Metro C, con o senza via libera operai al lavoro: “Per noi la scadenza è sabato”

– Rumore di trapani e martelli e operai al lavoro come ogni giorno. Nel cantiere della fermata Centocelle della nuova Metro C, che doveva aprire sabato ma che non aprirà, si procede per portare a termine i lavori come previsto. Nonostante lo slittamento dell’inaugurazione della tratta Pantano- Centocelle, causa assenza di alcuni documenti e «una serie di anomalie sugli impianti», per gli operai la scadenza resta l’11 ottobre. Così oggi nel cantiere di Centocelle come a Borghesiana, Torre Angela, Torre Spaccata, i dipendenti lavorano: «piccoli ritocchi», dicono «perchè le fermate all’intero sono complete». A Centocelle si ultimano i marciapiedi davanti all’accesso della fermata, il percorso per i pedoni ma l’interno della stazione, ancora delimitata da una rete metallica, sembra essere completato. «Sono solo dei piccoli ritocchi esterni a mancare, sotto la fermata della metro è pronta – dice un operaio – Dobbiamo solamente terminare due marciapiedi, completare il passaggio riservato ai pedoni e finire di asfaltare, ma sono solamente piccoli dettagli che non dovrebbero ostacolare il funzionamento dei treni. Dentro è tutto a posto, la metro potrebbe andare, è tutto finito. Lavoriamo con tempi molto serrati – racconta mentre è al lavoro – facciamo anche straordinari affinchè sabato possa effettivamente partire, anche perchè continuano a dirci che per l’11 deve essere tutto finito. Stiamo facendo una corsa contro il tempo». «Non ci è arrivato nessun ordine dall’alto per dirci di slittamenti e posticipi – conferma un altro dipendente – per noi l’11 ottobre rimane la scadenza. Abbiamo letto dello slittamento della consegna anche noi dai giornali, perciò qui si lavora per chiudere tutto entro sabato». Anche nelle fermate della tratta Mirti-Lodi, il cui completamento è previsto per il 31 dicembre 2014, si lavora per portare a termine i lavori «ce la faremo, siamo a buon punto – dice un operaio – mancano solo alcune rifiniture».