Cassino, si dimette il sindaco Petrarcone: “Torno se i dissidenti si ravvedono”

«Se i sei consiglieri che si sono astenuti rivedono la loro posizione e si creano le condizioni giuste per completare il percorso amministrativo, allora ne prenderò atto con soddisfazione ritirando le dimissioni. Altrimenti resta la decisione che ho preso». Lo dichiara il sindaco di Cassino (Frosinone), Giuseppe Golini Petrarcone, dopo le sue dimissioni ufficializzate stamani. Una decisione scaturita dopo l’astensione di sei consiglieri di maggioranza su tredici durante il consiglio di ieri per l’approvazione del bilancio di previsione. L’atto è stato poi approvato, ma il sindaco ha verificato che la sua maggioranza non è più compatta. «Ho preso atto di quanto accaduto – spiega Petrarcone, eletto nel 2011 con una coalizione di centrosinistra – e ho deciso di dimettermi. Abbiamo guidato la città con grandi risultati riservando sempre la massima attenzione per i più deboli». Il sindaco, come gli chiedono da più parti, si dice pronto a valutare la possibilità di restare alla guida del Comune. «La strada maestra deve restare il programma di governo – aggiunge il sindaco -, senza farsi condizionare da aspetti legate agli organigrammi dell’amministrazione».