Festival di Roma, previsti 80mila ingressi. Ultima edizione per Muller

– Una cosa è certa questa nona edizione del Festival del cinema di Roma è l’ultima di Marco Muller, almeno secondo quanto da lui indicato («torno a fare il professore», ha detto), mentre a livello di bilancio, di cifre, sono state poche quelle fornite, e nessuna riguardanti gli incassi (mancano due giorni per un bilancio completo). In tutto, si sa, che sono 80.000 gli ingressi fino ad ora, senza contare i 24.500 di Alice, e che è prevista «una leggera flessione», come appunto ha detto Lamberto Mancini direttore generale della Fondazione del cinema per Roma Tra i motivi ricordati da Mancini una sala in meno e la sezione Extra, che era a pagamento, ora è confluita al MAXXI che è gratis. Il dg ha anche parlato di una politica di «descontazione», che certamente limita gli incassi, e anche di «una contrazione di costi per coinvolgere la città di Roma in maniera crescente». Tra i numeri forniti appunto la diminuzione del prezzo medio del biglietto; le 52 convenzioni con Enti e Associazioni culturali; oltre i 150.000 partecipanti; 796 articoli sui quotidiani nazionali e locali; 5862 articoli web (in crescita rispetto gli anni scorsi) e tutto, infine, nel segno più per quanto riguarda i social network: Facebook e Twitter. Da parte di Marco Muller, direttore artistico a fine mandato (scade a dicembre insieme al cda), ringraziamenti a tutti e la certezza «di non poter che ritenere conclusa questa esperienza da cui ho imparato molto. Un insegnamento che utilizzerò sicuramente per il mio insegnamento nella facoltà di Architettura dove ho una cattedra».