Massaggio a domicilio da incubo: arrestato un 22enne per estorsione

Un massaggio a domicilio si è trasformato in un incubo per un ragazzo, costretto a pagare 600 euro per evitare le minacce di quello che avrebbe dovuto essere il suo massaggiatore. Qualche giorno fa il giovane, tramite un sito web, aveva prenotato il servizio a domicilio pattuendo la cifra di 40 euro. Nonostante all’appuntamento si fosse presentata una persona diversa da quella dell’annuncio, i due sono comunque andati in camera da letto per il massaggio. Al momento del pagamento, però, il «massaggiatore» ha preteso 600 euro, minacciando la vittima con frasi minacciose. Una volta ottenuto il denaro, l’uomo si è dileguato salvo continuare a minacciare telefonicamente il cliente nei giorni successivi. Gli agenti del commissariato Colombo, avvertiti dal ragazzo, hanno organizzato una trappola, nella quale è caduto un complice del romeno, arrestato con l’accusa di estorsione in concorso. Ora gli investigatori sono sulle tracce anche dell’altro malfattore.