Maltempo, bomba d’acqua sul litorale nord: allagamenti e persone sui tetti

Da domenica è prevista un'altra ondata di maltempo che porterà piogge prima anche al centro. Dal 4 dicembre invece le temperature caleranno e inizierà l'inverno con aria fredda in arrivo dalla Russia

– Improvvisa e violenta: una vera e propria bomba d’acqua, durata due ore, si è abbattuta nel primo pomeriggio sul litorale a nord di Roma con alcuni momenti di paura e decine di persone che si sono rifugiate sui tetti per sfuggire ai torrenti d’acqua, di cui 50 portate in salvo dai soccorritori. Il nubifragio ha colpito in particolare Santa Marinella, Santa Severa, Cerveteri, Ladispoli e Civitavecchia. Strade, negozi, scantinati, cavalcavia allagati, alberi caduti, automobilisti intrappolati nelle auto, ma nessun ferito. I trasporti sono stati i più penalizzati con restringimenti della carreggiata dell’autostrada Roma-Civitavecchia, interruzioni dell’Aurelia e della circolazione ferroviaria sulla linea FL5 Roma – Civitavecchia per l’allagamento dei binari fra Santa Marinella e Santa Severa. Alla fine della giornata i vigili del fuoco, con 100 uomini, hanno calcolato di aver fatto circa 200 interventi, di cui 30 ancora da evadere, anche con mezzi anfibi e l’elicottero Drago 63 del nucleo di Ciampino. Venti invece le squadre, con circa 100 volontari, della protezione civile regionale. Il forte vento ha causato la caduta di numerosi alberi ad alto fusto, uno dei quali sulla SS Aurelia in prossimità di Santa Marinella. Ed in serata sull’autostrada, in prossimità del casello Civitavecchia sud, si è verificata una frana che ha investito la sede stradale. Secondo i vigili del fuoco a peggiorare la situazione sono stati due canali che, dall’entroterra arrivano al mare, hanno tracimato invadendo le strade. «I temporali si sono sviluppati principalmente sui comuni della costa e meno sull’entroterra. Si tratta – ha spiegato il direttore Centro Polifunzionale della Protezione Civile della Regione Lazio – di temporali autorigeneranti, dello stesso tipo di Genova, perchè si alimentano con l’aria umida del mare. È difficile prevedere dove si localizzano e soprattutto la durata. Dopo le 15 -15.30 ha smesso di piovere ed è ricominciato intorno alle 18 ma con molta meno intensità. La previsione è che le piogge dovrebbero terminare intorno alla mezzanotte».