Sequestra la famiglia e si barrica in casa: 17enne si arrende dopo una lunga negoziazione | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Sequestra la famiglia e si barrica in casa: 17enne si arrende dopo una lunga negoziazione

– Si è arreso il ragazzo di 17 anni che oggi si è barricato in casa vicino Roma, armato di mannaia. Secondo quanto si è appreso, dopo una lunga negoziazione con i carabinieri il giovane si è prima convinto a lanciare la mannaia dalla finestra e poi ad aprire la porta. Nessuno è rimasto ferito. Dalle prime informazioni sembra che il 17enne non sia in cura in un centro specialistico, ma assuma psicofarmaci. A quanto ricostruito il ragazzo, che ora è stato affidato alle cure mediche, avrebbe sequestrato anche i suoi familiari. I genitori sono riusciti a scappare dall’appartamento mentre era rimasto all’interno il fratello minore di 14 anni. Sul posto i carabinieri di Guidonia, Tivoli e Frascati e i vigili del fuoco. A convincere il giovane a disfarsi della mannaia ed uscire dall’appartamento insieme al fratello più piccolo, è stato un maresciallo dei carabinieri, negoziatore, dopo una estenuante trattativa. Il maresciallo-negoziatore, una delle 44 professionalità in forze ai carabinieri, ha il compito non facile, è stato spiegato, di entrare in empatia ed attenuare le alterazioni emotive di chi, in un dato momento, sta compiendo un’azione pericolosa o violenta per se stesso e per gli altri. I negoziatori, presenti solo nell’arma, si formano all’Istituto Superiore di Tecniche Investigative di Velletri.

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