Apre la prima casa della salute: “Più servizi e meno costi”

– Dopo Sezze, Pontecorvo e Rocca Priora, da oggi anche Roma ha una Casa della Salute. Si trova nel cuore dell’area Prati-Trionfale, nella ormai ex palazzina C dell’Ospedale Oftalmico di piazzale degli Eroi: qui i pazienti potranno trovare prima assistenza, essere presi in carico se ammalati di patologie croniche, dove si potranno fare visite, prelievi, analisi, radiografie, trovare ambulatori gestiti dai medici di medicina generale o il servizio di assistenza domiciliare, alleggerendo così i pronti soccorso e gli ospedali e permettere loro di occuparsi delle ‘verè urgenze. Cuore della Casa il Pua, il Punto unico di accesso integrato con gli operatori della Asl Roma E e del Municipio a dare l’orientamento sociosanitario. «Non è un piccolo ospedale ma un nuovo modo di offrire la salute ai cittadini» ha spiegato stamattina il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, che alla presenza del sindaco di Roma Ignazio Marino ha tagliato il nastro della struttura, proprio accanto alla fermata della Metro A ‘Ciprò. Altre inaugurazioni seguiranno nelle prossime settimane: la seconda CdS romana sarà a Ostia, nell’ex ospedale Sant’Agostino, e poi al Prenestino, a Trastevere e a Cinecittà. «È finita la stagione dei tagli ed è iniziata la stagione dell’innovazione – ha affermato ancora Zingaretti – L’obiettivo è offrire cure più adeguate attraverso questa nuova rete». Riconvertire la sezione dell’Oftalmico, ha spiegato il dg della Asl Roma E Angelo Tanese è costato 450 mila euro; ora la Casa sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18.30 e il sabato dalle 7.30 alle 13.30, mentre dal 20 dicembre, in concomitanza con il Natale, i medici di medicina generale saranno a disposizione per l’assistenza primaria anche di sabato, di domenica e soprattutto nei festivi. Ci sono anche spazi per l’associazionismo e il volontariato. «È un passo strategico importantissimo – ha detto il sindaco-medico Ignazio Marino – finalmente Roma avrà posti dove potrà andare una persona che ha la febbre il sabato pomeriggio, e una anziana con la broncopolmonite invece di stare 10 giorni in ospedale potrà essere accompagnata a casa e grazie alla Casa della Salute avere un infermiere che gli viene a casa a fare le flebo». Inoltre già da sabato prossimo «apriranno nei Municipi i primi 5 poliambulatori specialistici aperti grazie ai medici di medicina generale il sabato e la domenica – ha concluso Zingaretti – È una grande rivoluzione che aumenterà la qualità delle cure diminuendo anche i costi».