Il mondo del cinema dà l’ultimo saluto a Virna Lisi Il figlio: “Era grande attrice, ma prima mia mammina”

Il mondo del cinema dà il suo ultimo saluto a Virna Lisi, scomparsa lo scorso 18 dicembre all’età di 78 anni. Presso la chiesa di San Bellarmino, nel quartiere Parioli di Roma, sono in tanti a rendere omaggio all’attrice, parenti e amici del mondo dello spettacolo, ma anche molta gente comune. «Sono molto contento di vedere la chiesa così piena di persone che volevano bene a mamma. Sapevo che era famosa ma non immaginavo ci potesse essere tanto affetto nei suoi confronti», dice il figlio Corrado Pesci, che ha rifiutato l’offerta del Campidoglio di allestire lì la camera ardente per l’attrice. Commovente il ricordo delle sue ultime parole: «Mia madre mi ha detto ‘Stai sereno, perchè se non ce la faccio e vado di là sto con papà, altrimenti rimango con voi, ed entrambe sono opzioni che mi piaccionò». Un lungo e caloroso applauso ha accolto e salutato il feretro di Virna Lisi, da molti definita l’antidiva, sempre dedita alla famiglia, per la quale ha rinunciato a Hollywood. «Era una donna di straordinaria autenticità, d’altri tempi e quindi modernissima – ha detto il sacerdote durante l’omelia – nella sua vita ha avuto una straordinaria visibilità, ma in fondo e prima di tutto è stata una persona di fede, che ha vissuto per la famiglia». A onorare l’attrice c’erano infatti i suoi nipoti che della nonna hanno dato un ricordo commosso e profondo, e a tratti divertente: «Cara nonnina, in questi anni sei stata fantastica, il mio faro, il mio punto di riferimento. Avevi l’energia di una pischella di sedici anni, se la migliore». Ricordi semplici e sentiti per l’attrice originaria di Ancona: «Un grande lutto attraversa il cuore di tutti gli italiani. Perdiamo un fiore, uno dei più belli», recita il cartellone di un ammiratore davanti alla chiesa, gremita di persone sin dalle prime ore del giorno. Tanti i personaggi del mondo dello spettacolo che hanno voluto salutare per l’ultima volta Virna Lisi. Tra i primi ad arrivare c’è Gabriel Garko, che la definisce l’ultima diva italiana: «Sarà una grandissima mancanza, per me è stata soprattutto una grande maestra dalla quale c’era solo da imparare». Alla chiesa di Via Panama anche il Presidente del Coni Giovanni Malagò: «Era una persona di famiglia, mia madrina e testimone di nozze, l’unica nella mia vita che ho chiamato ‘zià. Di lei ricorderò sempre la sua disarmante forza di essere diversa, semplice, che l’ha fatta diventare un gigante: era una grande italiana». Visibilmente commosso il regista Enrico Vanzina: «È stata una grandissima amica mia e di mio fratello Carlo; ci ha aiutato a diventare quello che siamo oggi e noi abbiamo aiutato lei ad avere una seconda giovinezza. Era una donna speciale, che della diva aveva solo i pregi». Presente anche la regista Cristina Comencini che ha diretto Virna Lisi proprio pochi mesi fa in ‘Latin Lover’ e che l’ha definita una grandissima donna e una grandissima amica. Tra gli altri anche la stilista Laura Biagiotti, Lucrezia Lante della Rovere, il press agent Enrico Lucherini, Lorenzo Flaherty, Massimo Giletti, Umberto Orsini, Elsa Martinelli, Eva Grimaldi, Franco Nero, l’ex sindaco di Roma Walter Veltroni e il consigliere capitolino Alfio Marchini.