Lazio, lite per gelosia: il padre di Felipe Anderson arrestato per duplice omicidio

– Un dramma personale interrompe il momento d’oro di Felipe Anderson. Dopo aver faticato a lungo per inserirsi nel campionato italiano, il centrocampista della Lazio sembrava aver trovato finalmente la sua serenità, conquistando le pagine dei quotidiani e il cuore dei tifosi della Lazio con le sue giocate e i suoi gol (cinque nelle ultime cinque partite, con altrettanti assist). Invece, la scorsa notte una notizia proveniente dal Brasile ha scosso il 21enne ex Santos: il padre del giocatore, Sebastian Thomas Gomes, è stato arrestato a Santa Maria con l’accusa di duplice omicidio in seguito a un incidente stradale. A scatenare il tutto sarebbe stato un alterco tra il genitore del n.7 biancoceleste e il trentenne Bruno Santos Silva, ex fidanzato della compagna dell’uomo. Secondo i media brasiliani, Silva, spaventato, sarebbe scappato in moto, inseguito in auto da Gomes che lo ha urtato facendolo cadere (Silva è poi deceduto in ospedale), perdendo il controllo del mezzo. L’auto quindi ha sfondato il muro dell’abitazione della 61enne Noemia Caldeira Gomes che è morta sul colpo. Il padre di Anderson sarebbe inizialmente fuggito per poi presentarsi qualche ora dopo a una stazione di polizia sostenendo di essere stato coinvolto in un incidente. Arrestato per omicidio colposo e volontario, l’uomo rischierebbe ora 30 anni di carcere. Sin da subito Anderson si è messo in contatto con il Brasile, senza rilasciare alcuna dichiarazione. Muti sono anche i suoi profili sui social, affollati soltanto dai messaggi dei tifosi: «Ora dimostra di essere anche un uomo campione, siamo con te», «Non mollare», scrivono in molti. La Lazio fa quadrato attorno a lui. «La società sicuramente gli sta vicina, lui è un grandissimo giocatore e soprattutto una persona di altissimo livello morale – spiega il patron Claudio Lotito -. Purtroppo questo genere di cose, le problematiche delle famiglie, capitano nella vita». «Ha recuperato il trauma contusivo – dice il tecnico Stefano Pioli alla vigilia del match di Coppa Italia con il Torino -, oggi si è allenato insieme alla squadra. L’altra vicenda è una cosa privata, ho parlato con lui. Sarà disponibile per domani sera, verrà con noi». I biancocelesti proteggono il proprio ‘gioiellinò, che fino a poco tempo fa, non riuscendo a esplodere in Italia, era incappato nella classica ‘suadadè. «Fai del tuo meglio e rincorri ciò che ti rende felice. Non mollare e non scoraggiarti. Ogni cosa accade al momento giusto», twittava dieci mesi fa. La speranza, in casa Lazio, è che possa vincere anche questa sfida.