Roma-Nettuno, Zingaretti consegna un nuovo treno Vivalto e lancia la campagna contro il vandalismo | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Roma-Nettuno, Zingaretti consegna un nuovo treno Vivalto e lancia la campagna contro il vandalismo

– Da oggi la linea FL8 Roma-Nettuno vanta un parco rotabile completamente rinnovato. È stato infatti consegnato questa mattina il tredicesimo treno dei 26 nuovi Vivalto acquistati per i pendolari del Lazio, il quinto che entrerà in esercizio sulla tratta Roma-Nettuno (il fischio di partenza arriverà alle 19.06 da Roma Termini). A tagliare il nastro, alla stazione di Nettuno, il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, che ha preso parte alla cerimonia insieme all’assessore regionale alle Politiche del Territorio, alla Mobilità e ai Rifiuti Michele Civita; all’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano e al sindaco di Nettuno, Alessio Chiavetta. La novità riguardante tutti i convogli che entrano in esercizio su questa tratta, una delle più utilizzate dai pendolari per i collegamenti da e verso la Capitale, è l’aggiunta dell’«ottava carrozza», chiesta a gran voce dal comitato omonimo di pendolari per ridurre il sovraffollamento dei treni negli orari di punta. Il nuovo treno Vivalto ha una capacità di trasporto di circa 1.400 passeggeri, di cui 1000 seduti, è dotato di impianto di climatizzazione, di monitor per la diffusione di video informativi, di videosorveglianza a circuito chiuso, di zona attrezzata per i disabili e di un’area polifunzionale attrezzata anche per il trasporto delle biciclette. «Oggi è un giorno molto importante per la linea FL8 – ha commentato l’ad di Trenitalia Soprano – L’avvio di questo nuovo treno è il risultato dello sforzo fatto dalla Regione, che ha rimesso in piedi una situazione contrattuale difficile con Trenitalia e per questo è stato possibile fare investimenti. L’obiettivo è dare nuovi treni, che significa maggior comfort e riduzione dei disservizi. Questo nuovo treno porterà 1400 posti in più nella fascia oraria in cui i pendolari hanno più bisogno di maggiore capacità. Per noi è il rispetto di un impegno preso con la Regione e l’auspicio è che questa relazione ritrovata possa consentire di mettere in campo altre attività e rendere più facile la mobilità in modalità ecologica. Credo che esempi come questo siano simboli a dimostrazione del fatto che, anche in un momento difficile, il Lazio può crescere». Con il nuovo orario invernale di Trenitalia, sulla FL8 Roma-Nettuno «tutti i convogli sono composti da 8 vetture con aumento da 60.000 a 63.000 dei posti a disposizione ogni giorno, – è stato spiegato – pari ad un incremento del 5%. A partire dal prossimo 16 febbraio sarà, inoltre, integrata l’offerta nella fascia pendolare mattutina attraverso l’introduzione di un nuovo collegamento Aprilia – Roma Termini (partenza da Aprilia alle ore 7.15 e arrivo a Roma Termini alle 7.54); saranno inoltre prolungati i treni 12177 (partenza da Roma Termini alle 6.13 e arrivo ad Aprilia alle 6.48) e 12178 (partenza da Aprilia alle 7.48 e arrivo a Roma Termini alle 8.20). Nella fascia oraria dei pendolari 6-9, in direzione Roma, i treni salgono quindi da 6 a 7 (+ 17%) con l’aumento dell’offerta in termini di posti totali che passa da 7.700 a oltre 9.000 sulla FL8». La Regione Lazio lancia una campagna per dire ‘no al vandalismò, in particolar modo sui treni. Ad annunciarlo il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione della consegna, a Nettuno, del nuovo treno Vivalto che servirà la linea FL8 Roma-Nettuno. La scelta non è casuale. Poco più di un mese fa, a metà dicembre, un treno Vivalto, consegnato ai pendolari solo qualche giorno prima e attivo sulla stessa linea, è stato vandalizzato. Durante la cerimonia del taglio del nastro, sono state distribuite alcune magliette con la scritta ‘no al vandalismò. «Trenitalia Lazio ha speso, solo nel 2014, 2,5 milioni di euro» per porre rimedio «agli atti di vandalismo sui treni – ha commentato Zingaretti – Soldi buttati che si tolgono alle persone, che rovinano qualità servizio, perché rallentano, spesso, anche la frequenza dei convogli, perché bisogna intervenire e questo costituisce un triste primato che noi dobbiamo combattere. E purtroppo, questi atti di vandalismo si manifestano proprio quando mettiamo sui binari nuovi treni – ha sottolineato – come se ci fosse un’attrazione patologica, psichiatrica, per gli atti di vandalismo. Io denuncio questa situazione perché chi distrugge una poltrona, graffia una parete o rompe una lampada, in quel momento fa un danno ai cittadini, perché i soldi per riparare quel danno provengono dalle tasse e dalla vendita dei biglietti. Quindi, da una parte, più treni, più veloci, più posti, nuove stazioni, ma facciamo anche un appello per sensibilizzare. Inizieremo dalle scuole, (dove verranno consegnate altre T-shirt ndr) – ha precisato Zingaretti – non perché penso che siano i giovani a fare atti di vandalismo. Apriremo una campagna nelle città per dire ‘no al vandalismò in particolare sui treni. Perché nel momento in cui decidiamo di voltare pagina e di andare incontro alla domanda di modernità e di qualità del trasporto pubblico, che è un diritto, è anche giusto che tutti i cittadini sentano come proprio un treno come questo, perché non è di nessun altro se non della comunità che lo usa e che, quindi, ne deve avere cura». Zingaretti ha quindi concluso ringraziando «tutti coloro che, anche con un passaparola, si impegnano a divulgare questo messaggio: chi distrugge una cosa pubblica distrugge un bene di tutti noi e, quindi, occorre anche una reazione culturale».

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