Lotito allontana Balotelli: "Tutti vogliono la Lazio" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Lotito allontana Balotelli: “Tutti vogliono la Lazio”

Tempo di arrivi in casa Lazio che ieri ha ingaggiato per luglio il difensore olandese Wesley Hoedt e oggi ha presentato il 26enne centrale brasiliano Mauricio Dos Santos Nascimento, ma non per Mario Balotelli. A scacciare la voce di mercato rimbalzata dall’Inghilterra è lo stesso patron Claudio Lotito, oggi a Formello per l’ex Sporting Lisbona. «Le voci sono tante – glissa -. Quando arrivai io alla Lazio scappavano tutti. Era una diaspora, oggi tantissimi giocatori vogliono venire alla Lazio perchè dà certezza sulla retribuzione e ha posizioni molto chiare su diritti e doveri. I giocatori sanno che, per chi vuole venire, ci sono determinate condizioni che vanno rispettate». «Noi cerchiamo di prendere giocatori che sono funzionali alla realizzazione del nostro progetto», aggiunge poi a Radio Sei. Come, ad esempio, Mauricio: «Ringrazio Dio, il presidente, il direttore e il mister che hanno scommesso su di me – dice il brasiliano-. Sognavo da bambino di arrivare nel campionato italiano. Oggi è la realizzazione di un sogno. Ho un carattere da vincitore e spero di vincere con questo club». Se lo augura anche Lotito: «Noi oggi siamo a competere ai vertici, nonostante la nostra società abbia un terzo dei ricavi di altre squadre: se la Lazio avesse 300 milioni di bilancio vincerebbe tutto – rileva -. Noi poi ci portiamo anche un fardello di sei milioni l’anno che vanno ad ultimare il piano con il fisco». L’emergenza difensiva ha costretto però il club a tornare sul mercato. «Ancora una volta la società tempestivamente ha mantenuto i propri impegni – sottolinea il patron -, cioè quelli di rinforzare un reparto con l’inserimento di un giocatore che osserviamo da oltre un anno. Abbiamo lavorato per prenderlo in estate, poi abbiamo virato su De Vrij, tenendo sempre calda però la pista. Non facciamo la collezione delle figurine Panini, ma vogliamo competere alla pari con tutti». Anche per il terzo posto. «Non sono abituato ai proclami, dipende anche da fattori imponderabili – ricorda -. Nelle ultime partite non abbiamo raccolto quanto meritavamo. Mi auguro che la tifoseria sostenga la squadra, cosa che invece non ha fatto l’anno scorso e ciò ci ha penalizzato. La società sta facendo tanti sforzi». Sabato all’Olimpico arriva il Milan: «Non credo sia in difficoltà e ha capacità di recupero, l’ha sempre dimostrato». La Lazio scenderà in campo con la maglia ‘bandierà, quella con l’aquila stilizzata utilizzata anche nella stagione 86-87, l’anno della penalizzazione in Serie B. Maglia che oggi è andata a ruba nei punti vendita del club. «Ce l’aspettavamo, abbiamo lottato per riuscire a fare questo. Abbiamo già predisposto un’ulteriore richiesta – assicura Lotito -. Spero che i tifosi si identifichino in questi valori».

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