Il maltempo flagella il Lazio, allagamenti a Roma. L'assessore Pucci: "Task force contro le buche" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Il maltempo flagella il Lazio, allagamenti a Roma L’assessore Pucci: “Task force contro le buche”

Diverse strade colpite e il Codacons afferma di aver ricevuto segnalazioni di numerosi incidenti. L'associazione a difesa dei consumatori esorta i cittadini a chiedere risarcimenti al Comune per i danni subiti

– Un altro giorno di pioggia consecutivo a Roma e la Protezione civile del Campidoglio apre il Centro operativo comunale (Coc) per monitorare la situazione del maltempo. «Non ci sono motivi di particolare allarme», dice l’assessore Maurizio Pucci, ma l’allerta per le condizioni meteo viene rilanciato su tutta la regione Lazio. Per le prossime 36 ore c’è un’avviso di criticità idrogeologica: le precipitazioni costanti potrebbero creare smottamenti e frane. Nella capitale, mentre il Papa fa distribuire 300 ombrelli ai senzatetto, non vengono ancora segnalate in serata da vigili urbani e del fuoco situazioni drammatiche, a parte allagamenti e infiltrazioni d’acqua in varie zone della città. Il Tevere e l’Aniene sono costantemente monitorati: il primo stamani all’Idrometro di Ripetta – nel centro storico – era a 8,16 metri, in regime idraulico definito di «morbida». In piena nelle stesse ore i fiumi nel nord del Lazio quali Marta, Fiora e Mignone, secondo la Regione. Domani torneranno a circolare i treni sulla FL3 Roma – Viterbo. La circolazione ferroviaria è stata sospesa stamani fra Capranica e Bracciano per una frana sui binari nei pressi di Manziana, provocata dal maltempo. A Roma rami, cornicioni pericolanti e rallentamenti a causa della pioggia hanno complicato la giornata dei romani. Decine gli interventi effettuati dai pompieri. Tra le strade dove si sono verificati allagamenti via Salaria, all’altezza di via Montevarchi. Registrati rallentamenti in via della Pineta Sacchetti e sulla Tangenziale est (tra via dei Campi Sportivi e Conca D’Oro). Diverse le buche che si sono aperte nelle strade, anche al centro storico, come a via dei Prefetti. Sulle buche il Codacons afferma di aver ricevuto segnalazioni di numerosi incidenti. L’associazione a difesa dei consumatori esorta i cittadini a chiedere risarcimenti al Comune per i danni subiti. «Da lunedì sarà al lavoro una task force sulle buche», promette l’assessore Pucci. Il Centro Funzionale Regionale nell’emettere l’avviso di criticità idrogeologica ed idraulica ha segnalato i seguenti livelli di criticità sulle Zone di Allerta: Codice Arancione per rischio idraulico diffuso su Bacino Medio Tevere (B), Roma (D), Aniene (E), Bacino del Liri (G); Codice Giallo per rischio idraulico diffuso su Appennino di Rieti (C) e Bacini Costieri Sud (F); Codice Arancione per rischio idrogeologico localizzato su Bacini Costieri Nord (A). «Sono bastati due giorni di pioggia e Roma è di nuovo in ginocchio: dalla Salaria a Ostia sono centinaia gli incidenti causati dalle buche – dice il capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio Alessandro Onorato -. Questo è il risultato delle proroghe che Marino ha garantito alle ditte che hanno svolto la manutenzione stradale durante l’amministrazione Alemanno, senza un criterio e senza una logica: lavori fatti male che nessuno ha controllato». «Per quanto riguarda il maltempo, al momento, siamo di fronte a una situazione di moderata criticità (codice arancione). Non vi sono dunque motivi di particolare allarme. In ogni caso, in accordo con la Regione Lazio, dalle ore 20 di oggi si costituisce il Coc (Centro Operativo Comunale) in forma ridotta allo scopo di affrontare, in tempo reale, qualsiasi emergenza dovesse determinarsi, soprattutto in riferimento a eventuali allagamenti di scantinati, nelle zone più depresse del territorio della città». È quanto dichiara Maurizio Pucci, Assessore ai Lavori Pubblici di Roma Capitale con delega alla Protezione Civile. «Per quanto riguarda il Tevere, allo stato attuale le previsioni del Centro Funzionale Regionale indicano un massimo di livello del Tevere che dovrebbe raggiungere nelle prossime 12 ore circa 11 -12 metri a Ripetta – prosegue Pucci -. Ciò significa che se le condizioni metereologiche rimanessero quelle previste non vi sono, anche su questo fronte, preoccupazioni particolari. Le associazioni di Protezioni Civile e il personale di Roma Capitale, ai quali va il nostro ringraziamento, sono al lavoro e stanno già presidiando le zone più a rischio dal punto di visto idrogeologico». «Da lunedì, come preannunciato da tempo, partirà la task force – conclude – per il rifacimento del manto stradale sia di usura che binder, allo scopo di mitigare gli ulteriori effetti derivanti dalle piogge di questi ultimi giorni».

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