Salvaguardia paesistica, ok unanime dal consiglio regionale

Il Consiglio regionale del Lazio presieduto da Daniele Leodori ha approvato all’unanimità, con 37 voti a favore su 37, la proposta di legge regionale, Pianificazione paesistica e tutela dei beni e delle aree sottoposte a vincolo paesistico. Il testo sposta dal 15 febbraio 2015 al 14 febbraio 2016 i termini delle norme di salvaguardia in ambito paesistico. I lavori dell’Aula sono stati aggiornati dal presidente Leodori a mercoledi 18 febbraio alle ore 12.  Le norme di salvaguardia previste dal Piano territoriale paesistico regionale (Ptpr) disciplinano gli interventi urbanistici in attesa dell’approvazione definitiva del piano stesso. Con il ministero dei Beni Culturali, ha spiegato l’assessore Civita, si sta procedendo in questi giorni nell’esame «delle oltre 22 mila osservazioni presentate al Ptpr». Secondo Devid Porrello (M5s) serve «un’approvazione veloce del Piano: uno strumento di protezione essenziale per il nostro territorio». Secondo Pietro Sbardella (Misto) «al contrario di quanto aveva dichiarato Zingaretti, il rapporto con il Mibac ha rallentato l’iter del Ptpr». «Ascolteremo presto il Mibac in commissione – ha affermato il presidente della commissione Urbanistica Enrico Panunzi (Pd) – dobbiamo far capire al ministero che il territorio aspetta risposte precise da lustri. Abbiamo il dovere di fare in fretta». Nel corso della discussione sono stati approvati due emendamenti presentati da Sbardella e da Giancarlo Righini (FdI) che riguardano deleghe ai Comuni in materia di usi civici e tempi a disposizione delle amministrazioni locali.