Allerta meteo, tecnici Enel e carabinieri salvano la vita a un ragazzo di Oriolo Romano

Un ragazzo gravemente malato di Oriolo Romano (Vt), costretto a vivere attaccato a un macchinario salvavita, è stato salvato ieri grazie all’intervento dei tecnici Enel e dei carabinieri. Verso le ore 11, la centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Ronciglione ha ricevuto una chiamata da parte di una mamma disperata che segnalava il non funzionamento, a causa del maltempo, della centrale elettrica della propria abitazione che alimenta il macchinario salvavita per il figlio. La donna, spaventatissima, ha spiegato che il macchinario aveva ancora solo un’ora e mezza di autonomia e che dopo il figlio avrebbe smesso di vivere. Immediatamente sono stati allertati i militari della stazione di Oriolo Romano che giunti sul posto si sono attivati per reperire immediatamente un gruppo elettrogeno che servisse per guadagnare tempo e al tempo stesso hanno allertato una squadra di tecnici dell’ Enel di Civita Castellana. Le ricerche del gruppo elettrogeno è andata a buon fine grazie al supporto dei carabinieri di Vejano che sono riusciti a trasportarlo a Oriolo nell’abitazione quando ormai mancavano soli trenta minuti alla fine dell’autonomia della macchina. Immediatamente è anche giunta sul posto una squadra di tecnici dell’ Enel che in brevissimo tempo ha ripristinato anche la centrale elettrica dell’ abitazione. La mamma ed il giovane hanno ringraziato i carabinieri ed i tecnici dell’ Enel per il loro intervento provvidenziale che è stato determinante per il salvataggio del ragazzo. Per i due tecnici Enel che hanno effettuato l’intervento, Paolo Cioccolini e Simone Verrocchia, entrambi di 33 anni, è stata una giornata da ricordare: «Appena ci hanno spiegato la situazione, abbiamo fatto una corsa corso contro il tempo per raggiungere il luogo del guasto ed effettuare il ripristino in tempo record. Per realizzare l’intervento abbiamo dovuto tagliare grossi rami e piante che si erano abbattuti sulla linea elettrica a causa del maltempo. Siamo molto felici che tutto sia andato per il meglio».