Quirinale: restauro per la sala Orazi e Curiazi e la fontana

La sala in cui sono stati firmati nel 1957 i Trattati di Roma, istitutivi della Cee, e nel 2004 la Costituzione europea e la fontana che adorna la piazza antistante il Quirinale torneranno a splendere. Grazie a 500 mila euro, donati da Alisher Usmanov, considerato l’uomo più ricco di Russia, la fontana dei Dioscuri e la sala degli Orazi e Curiazi del Palazzo dei Conservatori, nei musei capitolini, saranno restaurate. Il magnate dell’acciaio e delle telecomunicazioni, infatti, a Roma lo scorso autunno, «ha donato 500mila euro per il restauro di alcune opere d’arte». L’annuncio è stato dato dal sindaco di Roma Ignazio Marino durante la presentazione degli Internazionali di scherma della Capitale visto che, quello che viene chiamato ‘lo Zar delle Lamè è per l’appunto anche presidente della Federazione internazionale di scherma. Il primo restauro, quello della Sala del Palazzo dei Conservatori, in Campidoglio, danneggiata da infiltrazioni d’acqua, riguarderà la fascia superiore delle pareti esterne dove si trovano gli affreschi di Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino; si tratta di scene che raccontano le origini di Roma tratte dall’opera di Livio e realizzati tra il 1595 e il 1640. Inoltre, verrà rimesso a nuovo il soffitto ligneo realizzato nel XVI secolo ma poi distrutto da un incendio; venne rifatto nel 1884 e, da 130 conserva decorazioni, fregi lignei e cornici che dovranno essere totalmente revisionati. «Si tratta di un lungo lavoro da eseguire su ponteggi – ha spiegato il Sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce – per il quale saranno necessari circa sei mesi, dal termine della mostra che al momento è esposta nel Palazzo, ai quali se ne devono aggiungere altri tre per l’aggiudicazione della gara». Inoltre, la somma già versata dal mecenate russo, dovrà essere iscritta nel bilancio 2015 e quindi si dovrà aspettarne l’approvazione. Si potrà partire subito, ovviamente dopo l’aggiudicazione della gara, per il restauro della fontana dei Dioscuri per la quale sono stati stanziati 200mila euro (per la Sala degli Orazi e Curiazi ne servono 300mila), e quindi «considerando che serviranno sei mesi circa, speriamo di finire entro novembre prossimo», ha spiegato Parisi Presicce. La vasca sovrastata dalle due figure marmoree che tengono a freno i cavalli, verrà pulita dai depositi creati dall’acqua così come i basamenti dei Dioscuri e verrà impermeabilizzata; poi, verranno stuccati i marmi e rifatti gli impianti idrico e di illuminazione che sarà a led così come quello che oggi illumina le vicine Quattro Fontane appena rimesse a nuovo.