Fiumicino, in estate oltre un milione di sbarchi. Marinelli: “Ospitare archeologia negli aeroporti”

Per l’aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma le previsione per l’estate sono positive. L’Ad di Aeroporti di Roma Lorenzo Lo Presti, intervenendo al convegno «Roma: una meta ambita», ha infatti spiegato che, nella stagione summer tra fine marzo e fine ottobre, si può prevedere un aumento di 1,4 milioni di passeggeri rispetto allo scorso anno. Al momento infatti sui sistemi di vendita delle compagnie aeree si registra un incremento di oltre il 6% in termini di posti offerti. Lo Presti ha spiegato che questo risultato si deve anche all’avvio di oltre 40 nuovi collegamenti, tra cui ci sono 13 nuove destinazioni disponibili. «Questa crescita – ha spiegato Lo Presti – sarà fortemente trainata dal mercato internazionale che, da solo vedrà crescere l’offerta di posti disponibili per la propria clientela del 9% rispetto allo stesso periodo del 2014. Lo Presti ha anche spiegato che, secondo le stime Adr durante le prossime festività pasquali, la settimana dall’1 al 7 aprile negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino transiteranno oltre 900 mila passeggeri con un incremento del 6% rispetto alla Pasqua del 2014, in particolare sulle tratte nazionali ed europee.L’aeroporto di Roma Fiumicino (Leonardo da Vinci) nel primo trimestre 2015 ha registrato un incremento dei passeggeri dell’8,4% rispetto allo stesso periodo del 2014. Lo ha spiegato nel corso del convegno ‘Roma: una meta ambità l’ad di Aeroporti di Roma, Lorenzo Lo Presti. In termini numerici la crescita è di circa 700 mila passeggeri, di cui 300 mila domestici (+9,9%) e 400 mila internazionali (+7,6%). In particolare la componente Ue è cresciuta dell’11,7%.

«Lancio una proposta ad Aeroporti di Roma: saremmo molto interessati a poter mettere dei segni del nostro grande patrimonio archeologico all’interno degli aeroporti, innanzitutto perchè penso sia un modo per mostrare dei beni che non riusciamo a far vedere per mancanza di spazio, e poi perchè si tratta di un modo estremamente significativo di accogliere i turisti». Lo ha detto l’assessore alla Cultura e Turismo di Roma Giovanna Marinelli durante il convegno ‘Roma una meta ambità. «La proposta di realizzare spazi museali all’interno degli aeroporti della Capitale, avanzata nei giorni scorsi dal collega Fabrizio Panecaldo e sulla quale ci siamo espressi manifestando il nostro consenso, trova oggi d’accordo anche l’assessore Giovanna Marinelli». È quanto dichiarano in una nota i consiglieri capitolini Massimo Caprari, Luca Giansanti e Gianluca Peciola rispettivamente Presidenti dei gruppi consiliari di Centro Democratico, Lista Civica Marino e Sinistra Ecologia e Libertà in Campidoglio. «Con questa iniziativa – proseguono – si vuole aggiungere ed ampliare la fruibilità turistica ai tesori culturali della Capitale. Siamo dell’avviso che con questa iniziativa sarà possibile far crescere gli introiti derivanti dalle visite al sistema museale romano di svariati milioni per poi destinarli al finanziamento di altre attività culturali. Nell’esprimere soddisfazione circa l’intenzione da parte della giunta di accogliere la nostra proposta siamo fiduciosi di poter vedere allestiti i nuovi spazi già nel corso di svolgimento dell’Expo Universale di Milano 2015.».«Questi primi tre mesi del 2015 sono molto promettenti per il turismo a Roma. Ad esempio la Roma Pass, per noi una cartina tornasole sulle affluenze (perché è la card che noi diamo per l’accesso ai musei) ha avuto un aumento in questi tre mesi dell’11,9%. Direi un dato significativo, considerando che gennaio, febbraio e marzo non sono sicuramente i mesi migliori per il turismo a Roma. La Roma Pass mette insieme la mobilità e l’offerta museale. All’interno della card sono presenti musei del Comune di Roma e alcuni musei statali. Stiamo procedendo a una nuova convenzione per ampliare il numero dei musei statali». Così l’assessore alla cultura del Comune di Roma, Giovanna Marinelli, intervenendo stamattina al convegno «Roma: una meta ambita» sulle tematiche del turismo nella Capitale.

«Convincere il turista a restare è sempre più difficile. Io preferisco parlare di ‘turismo repeaters’, del turista che viene ma poi torna ed ha quindi la possibilità di poter vedere cose meno blasonate dei Musei Vaticani o del Colosseo, e cominciare a girare anche la nostra regione. Oppure nuovi clienti, perché far fermare il turista un giorno in più è una cosa impossibile». Così il presidente di Federalberghi, Giuseppe Roscioli, a margine del convegno «Roma: una meta ambita», andato in scena stamattina all’Ara Pacis.