Improta contro tutti: "Il Tar non ha studiato i dati, la Regione dia più soldi per i pendolari, l'aula approvi il Pgtu" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Improta contro tutti: “Il Tar non ha studiato i dati, la Regione dia più soldi per i pendolari, l’aula approvi il Pgtu”

– «Nella nostra città abbiamo 2,7 milioni veicoli, le strisce blu rendono disponibili solo 70 mila parcheggi, per cui è evidente che» serve un «concetto della striscia blu non» come «parcheggio stanziale, ma a rotazione». Invece «con il parcheggio forfettario la riduzione degli stalli è di oltre del 30%. Questo vuol dire aumentare la sosta in doppia fila, rallentare i mezzi Atac e penalizzare i cittadini che li usano». Lo ha detto l’assessore ai Trasporti di Roma Guido Improta a Uno Mattina. «Noi abbiamo fatto ricorso al Consiglio di Stato sulle motivazioni che hanno indotto il Tar a sospendere la nostra delibera – ha spiegato -. Noi stiamo facendo un’azione rivoluzionaria per la politica delle nostra città perchè ci stiamo occupando finalmente di dare un trasporto pubblico locale competitivo e di non dire ai cittadini, come è stato fatto fino ad ora, ‘per i vostri spostamenti arrangiatevi con il mezzo privatò». – «Abbiamo impugnato la sentenza» del Tar sulle strisce blu «perchè è priva di riscontro oggettivo. Ieri abbiamo presentato in Consiglio Comunale un piano generale del traffico che ha 300 pagine di dati e il Tar ha sostenuto che ci fosse una carenza di istruttoria, non le ha volute vedere». Lo ha detto l’assessore ai Trasporti di Roma Guido Improta a Uno Mattina.«Ha sbagliato interlocutore, per le problematiche che sta sollevando deve rivolgersi alla Regione Lazio perchè io mi occupo del Comune di Roma. Non posso farmi carico di problemi che derivano da altre amministrazioni. Io devo tutelare le esigenze della città di Roma, per cui, se ci sono delle realtà che insistono sulla città di Roma, se ne deve far carico la Regione Lazio che deve trasferire maggiori risorse a Roma Capitale». Così l’assessore ai Trasporti di Roma Guido Improta, a Uno Mattina, ha risposto a una rappresentante del Movimento Consumatori che sottolineava i disagi dei pendolari che «da città limitrofe e a Roma che devono spostarsi tutti i giorni e non hanno mezzi con cui farlo- «Quando sono arrivato l’indice di irregolarità e di puntualità dell’azienda Atac era disastroso. Noi abbiamo introdotto questo incremento sia delle tariffe ztl sia del pagamento delle strisce blu dopo aver messo mano al processo industriale di Atac. Oltre il 90% del parco auto disponibile esce dalle rimesse, cosa che non avveniva all’atto del mio insediamento; abbiamo riorganizzato le reti di trasporto in funzione della domanda». Lo ha detto l’assessore ai Trasporti di Roma Guido Improta a Uno Mattina. «Se, come auspico, l’assemblea capitolina approverà nelle prossime settimane il nuovo piano generale del traffico, l’udienza di settembre (del Consiglio di Stato, cui il Campidoglio ha fatto ricorso dopo la sentenza del Tar, ndr) sarà inutile perchè entreranno in vigore comunque le nuove tariffe» sulle strisce blu che prevedono, ad esempio, il rincaro da 1 a 1,50 euro per la sosta oraria. Così l’assessore ai Trasporti di Roma Guido Improta a Uno Mattina.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login