Traffico, dal Campidoglio via libera al Pgtu. Improta: “Meno bus turistici e dal 2018 bonus mobilità”

"Obiettivo: potenziare il trasporto pubblico locale. Questo piano sarà finanziato da fondi dell'Unione Europea perchè gli investimenti più importanti sono i rilevatori elettronici per controllare l'ingresso e l'uscita dalla Ztl", spiega l'assessore ai Trasporti

L’assemblea capitolina ha approvato il Piano generale del traffico urbano con 24 voti favorevoli, 8 contrari e nessun astenuto. Un provvedimento con cui il Campidoglio dichiara guerra al traffico: obiettivo un centro storico sempre più a misura di pedoni e una Capitale con meno auto e più bici. Tra le novità principali l’anello ferroviario ‘sorvegliato specialè con varchi elettronici e il ‘bonus mobilita», una pacchetto ingressi in stile Ecopass di Milano, che entrerà in vigore nel 2018, slittando di un anno.

Maggiore difesa dei ‘dirittì dei pedoni e soprattutto una vigilanza più accurata nella battaglia contro il ‘tavolino selvaggiò. Questo l’obiettivo dell’ordine del giorno presentato dai consiglieri della Lista civica Marino, Luca Giansanti e Rita Paris, approvato oggi dall’assemblea capitolina dove è in discussione il Piano generale del traffico urbano. «Si chiede infatti a sindaco e all’assessore alla Mobilità – spiegano i consiglieri – di considerare, nella fase realizzativa delle isole ambientali, dove si ha la condivisione degli spazi stradali tra pedoni, ciclisti e veicoli a motore, di adottare i più alti standard di vivibilità urbana e sicurezza stradale, attuando la massima riduzione del traffico motorizzato e uniformando la velocità di tutte le componenti a quelle pedonali. Sarà altresì necessario garantire il più ampio e accurato controllo possibile per evitare che la diminuzione del traffico, anche locale, in dette isole non comporti di contro uno sconsiderato aumento di occupazione delle strade e vicoli da parte dei tavolini dei pubblici esercizi».

«Il piano generale del traffico cerca di dare una risposta ad uno dei problemi che da sempre penalizza la vivibilità della nostra città: il traffico». Così l’assessore ai Trasporti di Roma Capitale Guido Improta a margine dell’assemblea capitolina dove è in discussione il Piano generale del traffico urbano. «Noi perdiamo un numero enorme di ore a causa della congestione stradale – spiega – Per non parlare del fatto che abbiamo oltre 150 morti all’anno. Con il Pgtu miriamo a potenziare il trasporto pubblico locale e i servizi su ferro ma anche la mobilità condivisa. Questo piano sarà finanziato fondamentalmente da fondi dell’Unione Europea perchè gli investimenti più importanti sono i rilevatori elettronici per controllare l’ingresso e l’uscita dalla Ztl. Parliamo di circa 50-60 milioni di euro che cercheremo di attivare grazie alla collaborazione della Regione Lazio».

– «Con il nuovo regolamento dei bus turistici funziona tutto bene. Stiamo progressivamente riducendo il numero dei bus, tra il 3 e il 5% su base annua rispetto ai dati del 2012». Così l’assessore ai Trasporti di Roma Capitale Guido Improta a margine dell’assemblea capitolina dove è in discussione il Piano generale del traffico urbano.