Olimpiadi, dal Campidoglio via libera alla mozione per la candidatura di Roma. Marino: "Sfida difficile, ma abbiamo le carte per vincere" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Olimpiadi, dal Campidoglio via libera alla mozione per la candidatura di Roma. Marino: “Sfida difficile, ma abbiamo le carte per vincere”

Il Codacons però non ci sta e annuncia un immediato ricorso al Tar per impugnare l'atto approvato questo pomeriggio dall'assemblea capitolina

Con 38 voti favorevoli, 6 contrari e zero astenuti, l’Assemblea capitolina ha approvato la mozione per la candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024. ). Dei 38 voti favorevoli, 10 sono arrivati dagli scranni dell’opposizione con Gianni Alemanno (Apn), Sveva Belviso (Altra destra), Davide Bordoni (Fi), Alessandro Cochi (Pdl) Ignazio Cozzoli (Apn), Gigi De Palo (CxR), Mino Dinoi (McI), Fabrizio Ghera (Fdi), Lavinia Mennuni (Fdi) e Dario Rossin (FI). La maggioranza invece ha votato compatta ad eccezione del consigliere radicale Riccardo Magi. Dall’opposizione, invece, il voto contrario è arrivato dai consiglieri del Movimento 5 Stelle (Marcello De Vito, Daniele Frongia, Virginia Raggi ed Enrico Stefano), Marco Pomarici di Noi con Salvini.«Sono veramente soddisfatto del risultato odierno. Il dibattito in aula per la candidatura della città non è stato certo formale e ha permesso un compattamento dell’assemblea in nome del superiore interesse della città. Le parole del Sindaco Marino hanno chiuso una volta per tutte le polemiche dei giorni scorsi, e l’opposizione ha dato il suo contributo decisivo, come dimostrano i numeri. Un grazie sentito al gruppo Pd per lo splendido lavoro di squadra realizzato. È una giornata positiva per la città e per la sua potenzialità di contendere a qualunque altra concorrente lo scettro di sede olimpica. Grazie al duro lavoro di questi giorni, il sogno di Roma olimpica avanza». Lo afferma in una nota Fabrizio Panecaldo, capogruppo Pd di Roma capitale.«Chi si opponeva alla candidatura di Roma ai Giochi del 2024 è tafazziano, come purtroppo capita spesso in Italia. Questa è una grande opportunità per Roma. Se avremo l’onere e l’onore di ospitare le Olimpiadi controlleremo tutto con la nostra filosofia di trasparenza». Lo ha detto, lo riferisce una nota dell’emittente, Paolo Masini, Assessore scuola e sport del Comune di Roma, ai microfoni della trasmissione «Ho scelto Cusano», condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.«Ci prepariamo a lanciare una sfida difficile e ambiziosa ma che la città ha tutte le carte in regola per vincere: il nostro obiettivo finale è quello di fare di Roma la sede dei Giochi olimpici e paralimpici del 2024. Grandi città sono candidate e questo deve darci una spinta in più, e non spaventarci. Roma deve puntare sulla sua bellezza e noi la candidiamo a diventare di nuovo il centro delle attenzioni internazionali». Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, intervenendo in Assemblea capitolina prima del voto in Aula della mozione per la candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024. «La giornata di oggi ci riempie di speranza verso il futuro. Una speranza che ci traghetta in una visione della città più moderna, più accogliente, più internazionale. Nella cabina di regia abbiamo lavorato fino a questo momento per costruire un percorso che conciliasse aspetti di carattere logistico a basso impatto ambientale con i criteri di candidabilità stabiliti dal Comitato olimpico internazionale. Abbiamo fortemente voluto condividere la nostra idea dei Giochi Olimpici con le associazioni ambientaliste e da loro abbiamo incassato un apprezzamento convinto». Così in una nota Alessandra Cattoi, assessora al Patrimonio, Politiche UE, Comunicazione e Pari Opportunità di Roma Capitale. «La discussione e il voto in Assemblea Capitolina – aggiunge – rafforzano il nostro progetto e la determinazione ad andare avanti sulla strada avviata, affinché si possa lavorare al meglio per la nostra città, insieme a tutti gli attori coinvolti in questo importantissimo evento. Sono certa, infatti, che la candidatura per le Olimpiadi sia una straordinaria opportunità e costituisca un vero e proprio banco di prova per la Roma del futuro».«Un ricorso al Tar del Lazio per ottenere l’annullamento della mozione approvata oggi dal Consiglio comunale con cui si dà il via libera alla candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2014». Lo annuncia in una nota il Codacons, «che aveva diffidato nei giorni scorsi i Consiglieri a non approvare la candidatura della capitale ai giochi olimpici, in attesa della decisione del Prefetto sulla questione mafia capitale». «Ci rivolgeremo al Tar chiedendo l’annullamento della mozione approvata – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Si tratta di un provvedimento errato sotto due diversi profili: il primo, quello organizzativo, vede una città del tutto impreparata ad ospitare eventi sportivi di enorme portata come le Olimpiadi, con ripercussioni negative gigantesche per i cittadini. Basti pensare alle tante opere incompiute esistenti a Roma, come la Vela di Calatrava o la Nuvola di Fuksas di cui ancora oggi non si conosce il destino. Il secondo, di tipo amministrativo, avrebbe imposto di attendere la decisione del Prefetto sulla questione mafia capitale, che potrebbe rivoluzionare l’assetto della gestione della città». «Per tali motivi – conclude la nota – il Codacons impugnerà al Tar la mozione approvata oggi dal Consiglio Comunale».

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