Mafia capitale, Storace: "Strane anomalie nella gara pulizie di Cotral" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Mafia capitale, Storace: “Strane anomalie nella gara pulizie di Cotral”

«Nelle società della Regione Lazio si continua a viaggiare su strade pericolose. Cotral ha in essere una gara d’appalto per le pulizie delle sue sedi. Solite ditte legate a Mafia Capitale, ancorchè nuovamente vergini da commissariamento, mistero sui conti, trasparenza assente». Lo denuncia Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e segretario nazionale de La Destra. «Ho presentato un’interrogazione in Consiglio Regionale sulla gara di servizio di pulizia delle sedi Cotral – aggiunge – Il servizio è attualmente gestito in proroga da chi ha vinto la gara precedente. E, forse, per fortuna è in proroga almeno non ha fatto la stessa fine della Gara Cup per la Sanità, bloccata dalla magistratura per Mafia Capitale. Però, anche in questa gara Cotral le stranezze non mancano: in gara ci sarebbero i nomi delle aziende finite sotto inchiesta; i 30 milioni di euro banditi inizialmente hanno subito una brusca quanto strana riduzione. Al momento di decidere la proroga del servizio perchè non si era evidentemente ancora pronti per l’aggiudicazione, il Consiglio di Amministrazione di Cotral, nominato da Zingaretti, lo stesso che aveva fissato il valore dell’appalto, dopo una provvidenziale pausa di appena venti minuti, ha ridotto la cifra di ben 8 milioni di euro, calando i numeri fino a 22 milioni nel triennio. Il tutto su richiesta di un membro del Cda, poi rimosso dall’incarico. Il tutto a porte rigidamente chiuse. Il tutto – sottolinea Storace su Il Giornale d’Italia – esattamente come per la gara Cup scesa da 61 milioni per quindici aziende sanitarie a 58 ma per 17 aziende invece che per le 15 iniziali». Per Storace «le stranezze non finiscono qui: nessuna chiarezza sui criteri con cui è stata nominata la commissione aggiudicatrice dell’appalto; adozione di un prodigioso criterio di aggiudicazione che premierebbe in termini di punteggio le ditte che impiegano minor tempo per il servizio e quindi un numero inferiore di lavoratori. Molte le analogie con la Gara Cup annullata: dalla commissione aggiudicatrice ai criteri. E, soprattutto, alla chiacchierata partecipazione all’appalto di aziende della nota ditta Mafia capitale. Unica differenza con la Gara Cup: non è stata avanzata alcuna richiesta di ausilio all’Autorità anticorruzione di Cantone. Anche su questa gara Cotral serve chiarezza. Questa gara dovrebbe essere annullata e riproposta con maggiore trasparenza».

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