Camilluccia, falsi addetti alle bollette derubavano in casa: un arresto e una denuncia | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Camilluccia, falsi addetti alle bollette derubavano in casa: un arresto e una denuncia

– Ieri pomeriggio, un uomo ed una donna di 31 e 27 anni, dichiarandosi dipendenti di una società che eroga energia elettrica, si sono introdotti in un’abitazione del quartiere della Camilluccia con il pretesto di controllare le precedenti fatture. Mentre l’uomo distraeva due collaboratori familiari, in quel momento soli in casa, la donna, con la scusa di andare in bagno, si è impossessata di una collana e di due anelli, uscendo rapidamente dall’appartamento. Uno dei due domestici si è accorto del furto ed ha iniziato a rincorrere la ladra. Inseguita ed inseguitore, una volta giunti in strada, hanno iniziato una lite attirando l’attenzione dei passanti che si sono rivolti al 113; la sala operativa della Polizia di Stato ha subito inviato un pattuglia che è giunta in via Fani in brevissimo tempo. Gli agenti del Commissariato Ponte Milvio, che hanno subito intuito i veri motivi della ‘litè, hanno bloccato prima la donna, con ancora in mano la collana in oro, e subito dopo il suo complice. T.V., queste le iniziali della ragazza fermata, nel corso della perquisizione effettuata è stata trovata in possesso anche di due collier e di due paia di orecchini nascosti nelle scarpe. Gli investigatori hanno accertato che questi oggetti, sempre nello stesso pomeriggio, erano stati rubati in un’altra abitazione di circonvallazione Clodia. Nello stesso pomeriggio le persone derubate, convocate presso gli uffici del Commissariato, hanno formalizzato la denuncia e sono potute rientrate in possesso dei preziosi. Le indagini hanno permesso di accertare che l’uomo era effettivamente un consulente esterno di una società che lavora per conto di una ditta fornitrice di energia elettrica mentre la donna non aveva alcun rapporto con la stessa. Per lei, pertanto, sono scattate le manette e dovrà rispondere all’autorità giudiziaria del reato di furto aggravato e continuato in concorso con l’uomo, il quale, a sua volta, è stato denunciato in stato di libertà per lo stesso reato. Proseguono le indagini degli investigatori del Commissariato Ponte Milvio per verificare se la coppia avesse già colpito in altre abitazioni.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login