Fiumicino, Enac bacchetta Vueling: ancora ritardi nei voli

Nel giorno, primo di uno dei week end con il maggior afflusso di passeggeri, l’aeroporto di Fiumicino torna alla piena normalità e dopo le «bacchettata» di Enac alla compagnia low cost Vuelig, con diffida a risolvere disservizi pena la sospensione delle autorizzazioni a volare in Italia, il vettore, che pure aveva cancellato dei voli, ripristina tutti i collegamenti, anche se i disagi non sono risolti. Dopo il caos dei giorni scorsi provocati dal rogo della pineta di Focene e poi dai 20 minuti di black out di giovedì, oggi nell’aeroporto romano si sono registrate attese ai check-in proporzionate al maggior numero di partenze, ritardi sporadici e comunque contenuti nella norma del periodo. Ma, soprattutto, si sono viste tante facce finalmente sorridenti da parte dei primi vacanzieri di agosto. Unica nota stonata la Vueling che, per ragioni legate al proprio operativo, anche oggi è stata costretta a cancellare improvvisamente tre collegamenti: quelli per Mikonos, Praga e Rennes. Nel pomeriggio sono stati ripristinati sia il volo per Praga, decollato intorno alle 17, sia quello per Mikonos, partito poco dopo le 19, con alcune ore di ritardo. Altri collegamenti, sempre della Vueling, invece, hanno subito ritardi (Barcellona, Atene, Palma di Majorca, Santorini), con punte anche superiori alle tre ore, come nel caso del Roma-Lefkada, la cui partenza era in programma per le 16:55, ma è stata posticipata a quattro ore dopo. Un disservizio, quello della compagnia Iberica che si protrae da giorni e che ha indotto l’Enac a diffidarla ancora una volta «ad intervenire immediatamente per la soluzione delle problematiche in corso». Nel pomeriggio il vettore spagnolo, come spiegato dall’Enac, ha ripristinato tutti i collegamenti intervenendo con macchine proprie e con aeromobili a noleggio. L’Enac assicura comunque che «continuerà a monitorare la situazione della compagnia, in contatto con l’omologa autorità spagnola, fino alla completa soluzione dei problemi e al totale ripristino della normale operatività». Fernando Val, direttore delle operazioni di Vueling, ha spiegato in una conferenza stampa che «i disservizi sono stati causati dall’Aviation Services, la società di handling che all’aeroporto di Fiumicino si occupa dei servizi di assistenza a terra alla nostra compagnia aerea». «Ci scusiamo per i disagi ai passeggeri causati oggi da fattori non dipesi dall’Aeroporto di Fiumicino, che da sempre supporta la nostra crescita in questo scalo. Stiamo lavorando per rafforzare l’assistenza ai passeggeri coinvolti e far tornare l’operatività alla situazione normale, anche grazie al supporto dell’aeroporto». Adesso c’è attesa per la riunione che il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio ha convocato per martedì prossimo con i vertici di Enac e Adr per fare il punto sui rimedi da mettere urgentemente in campo a seguito delle criticità vissute dall’aeroporto della Capitale. Una riunione alla quale farà seguito quella del 6 agosto voluta dal Presidente dell’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile, Vito Riggio, con la stessa Aeroporti di Roma e con Alitalia, dopo lo scambio polemico dei giorni scorsi tra l’Ad della compagnia aerea e la società di gestione degli scali romani. Tutti problemi, peraltro, che non hanno impedito a Fiumicino di far segnare, due giorni fa, il record di 154 mila passeggeri, un numero che potrebbe essere addirittura superato in questo weeek end.(