Fiumicino, Enac: “Operatività regolare”. Ma Salvini all’attacco: “Roba da quarto mondo”

«In merito ai disservizi registrati sull’Aeroporto di Fiumicino nei giorni scorsi, dovuti all’incendio verificatosi presso la pineta di Focene, l’Enac informa che la situazione operativa dello scalo è oramai già da sabato notte tornata alla normalità, con l’eccezione di alcuni ritardi della compagnia Vueling che sono stati superati nella giornata di ieri. In considerazione del periodo di intenso traffico si potrebbero, comunque, verificare dei ritardi nelle operazioni di volo, che si registrano fisiologicamente nei momenti di particolare afflusso di passeggeri». Così in una nota l’Enac. «L’Enac vigilerà affinché, ove ciò dovesse accadere, tali disagi siano limitati al minimo e sia prestata la dovuta assistenza ai passeggeri eventualmente coinvolti da parte dei vettori interessati, ricordando che, in un periodo di particolare aumento di traffico come quello attuale, è buona regola per il viaggiatore contattare il proprio operatore per la conferma dell’orario del volo programmato – si legge nel comunicato – L’Enac informa, inoltre, che al fine di decongestionare gli spazi aeroportuali, oggi interessati da un notevole sviluppo infrastrutturale, e con l’obiettivo di elevare il livello qualitativo dei servizi resi dalle società che prestano servizi di assistenza ai vettori, con provvedimento del Direttore Generale numero 27 del 13 ottobre 2014, si è proceduto a limitare a tre il numero massimo degli handler (le società di assistenza a terra), ammissibili sullo scalo di Roma Fiumicino. L’Enac precisa che dall’emissione del provvedimento ad oggi sono stati presentati una serie di ricorsi, tutti respinti, sia nei confronti del provvedimento stesso, sia nei confronti del bando di gara. Le società di servizi di assistenza a terra per l’Aeroporto di Roma Fiumicino saranno selezionate sulla base di una procedura di gara europea, attualmente in corso di svolgimento, basata su requisiti di solidità finanziaria e di qualità dei servizi particolarmente elevati».- «Una roba da quarto mondo. Nel turismo l’Italia dovrebbe scoprire il proprio petrolio, è chiaro che se però gli aeroporti sono in queste condizioni, la Salerno Reggio Calabria è nelle condizioni che conosciamo, i costi dei traghetti per la Sardegna sono quelli che molti conoscono, è chiaro che poi è difficile intercettare turisti da ogni angolo del pianeta, anche se il nostro Paese è il più bello del mondo». Così, lo riferisce una nota, Matteo Salvini intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, durante il format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, su quanto accaduto a Fiumicino.