Atac, lotta all'evasione e confronto con l'utenza: le 10 novità del contratto di servizio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Atac, lotta all’evasione e confronto con l’utenza: le 10 novità del contratto di servizio

Lotta all’evasione, aumento dei controllori, riorganizzazione dell’offerta, un confronto diretto con l’utenza, aumento delle entrate attraverso la vendita dei biglietti, miglioramento del parco mezzi e progressivo ricorso alle nuove tecnologie. Sono alcune delle dieci novità contenute nel nuovo contratto di servizio approvato dalla Giunta capitolina per migliorare il servizio del trasporto pubblico
locale. Le 10 principali novità introdotte con il nuovo contratto sono: 1)L’applicazione dei costi standard per la determinazione
dei corrispettivi per i servizi di Tpl. I costi standard sono assunti come costi obiettivo a cui tendere con un programma di
efficientamento da realizzare, a cura dell’azienda, entro il 31 dicembre 2016; 2) La riorganizzazione e l’integrazione
dell’offerta attraverso la razionalizzazione della rete di superficie e l’individuazione dei LAS, livelli adeguati di
servizio, già stabiliti per il 2015 in 101 milioni di vett-km di superficie; 3) La previsione di un piano di efficientamento e
recupero della produttività da chiudere sempre entro la fine del 2016. Per mantenere questo ultimo punto Atac dovrà assicurare:
la progressiva riduzione dei costi unitari di produzione dei servizi di TPL fino al raggiungimento dei costi standard,
attraverso percorsi di internalizzazione dei costi, il miglioramento del parco mezzi, il progressivo ricorso alle
tecnologie per il monitoraggio/certificazione del servizio e per migliorare l’informazione e la fruibilità dell’utenza, azioni
sul personale con la riconversione professionale degli addetti di staff a favore di profili produttivi; collegare il sistema
delle premialità del personale agli obiettivi di performance industriali e qualità del servizio, la nuova possibilità di
utilizzare forme organizzative del lavoro finalizzate alla massima produttività delle officine aziendali con il loro
funzionamento anche nell’orario pomeridiano e notturno in modo da poter intervenire sui guasti in linea delle vetture in
qualsiasi momento, aumentare i ricavi da mercato attraverso l’implementazione della rete di vendita dei biglietti e
attraverso il contrasto di evasione e elusione (ad esempio garantire la vendita sui mezzi e riconvertire il personale di
staff in profili produttivi adibiti alla controlleria).

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login