Giubileo, nuovo piano delle opere: da settembre cantieri h24. Causi-Delrio: “Al lavoro per Gra bici”

Arriva il nuovo piano per il Giubileo: 84 interventi già previsti in una precedente delibera di giunta integrati in un un nuovo piano coordinato per obiettivi, più uno sprint per espletare le gare. Il documento, che domani mattina avrà il via libera della giunta capitolina, sarà poi subito all’attenzione del Governo nel Consiglio dei ministri a tema ‘Capitalè. «L’unica deroga che chiederemo al Governo è sulla diminuzione dei tempi previsti per le gare – spiega l’assessore alla Legalità Alfonso Sabella -. L’obiettivo è di partire con i nuovi cantieri h24 dal 10-15 settembre. Qualche disagio per i cittadini ci sarà ma è inevitabile: siamo al limite dei tempi». Sabella arrivato nella giunta Marino con un lungo curriculum da magistrato anti-mafia sottolinea che «la riduzione dei tempi per le gare non mi preoccupa affatto perchè Roma in questi mesi, da gennaio in poi, si è dotata di meccanismi di trasparenza senza precedenti, più di ogni altra città di Italia». L’espletamento potrebbe essere condensato in 10-12 giorni. Insomma, «Roma è pronta al Giubileo da un punto di vista normativo», come sostiene l’assessore-magistrato, però «non ancora completamente a livello economico». Ed è per questo che è già fissato un nuovo incontro con Palazzo Chigi e il Mef per ottenere lo sblocco di nuove risorse (si parla di circa 30 milioni) che si andrebbero a sommare ai 50 già ottenuti. Gli 84 interventi già deliberati all’inizio di agosto dall’esecutivo di Ignazio Marino vanno dall’aumento delle operazioni di pulizia vicino chiese e percorsi giubilari, alla realizzazione di nuovi percorsi ciclabili e pedonali, dalla riqualificazione di lungotevere e delle zona di San Pietro al ripristino e attivazione dei bagni pubblici in città. Tra gli obiettivi del nuovo piano che domani avrà il via libera: misure per fluidificare il traffico e razionalizzazione della logistica nell’area urbana, con una rimodulazione di orari e tempi nella distribuzione delle merci nelle aree interessate dai percorsi giubilari. Intanto, in vista del vicinissimo 8 dicembre (data di inizio dell’Anno Santo), arriva l’allarme «abusivismo turistico» della Fiavet Lazio. Giancarlo Iacuitto, vice presidente dell’ associazione delle imprese del turismo parla di una «piaga enorme per il Paese e per la nostra città. Dal Vaticano al Colosseo, passando per i siti di maggiore interesse storico artistico, vediamo ogni giorno un gran numero di finte guide, procacciatori e ‘ciceronì assalire ignari turisti e pellegrini, generando un mercato turistico abusivo di oltre 100 milioni di euro l’anno». «La lotta all’abusivismo nel settore del turismo rappresenta per noi una priorità. – replicano dal Campidoglio e dalla Città Metropolitana – Raccogliamo le preoccupazioni degli operatori turistici, che fotografano un problema su cui siamo già a lavoro».- Il vicesindaco di Roma Marco Causi ha incontrato oggi pomeriggio il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio «per affrontare alcuni temi che saranno oggetto della collaborazione tra Governo e Roma Capitale nei prossimi mesi». Lo ha reso noto il Campidoglio. Tra i temi trattati la realizzazione del Ponte dei Congressi per «fluidificare il traffico in entrata a Roma da Fiumicino» e «il Grab, la rete ciclopedonale di circa 40 chilometri che attraverserà diversi municipi cittadini».Il Ponte dei Congressi è «una infrastruttura che sia Roma Capitale sia il Governo ritengono strategica e prioritaria». «Nei primi giorni di settembre verrà firmata la convenzione di Roma Capitale con il soggetto nazionale deputato alla sua realizzazione», prosegue la nota. «Altra opera di interesse comune di cui si è affrontata la veloce attuazione è il Grab»; «il ministro Delrio ha confermato il grande interesse del Governo e la sua intenzione di cofinanziare l’opera con apposite risorse – si legge nel comunicato del Campidoglio -. Nelle prossime settimana Roma Capitale provvederà a completarne la progettazione». «Il vicesindaco Causi ha ricordato al ministro il forte interessamento del sindaco di Roma per le due opere, Ponte dei congressi e Grab, che potranno avere effetti molto positivi per la vita quotidiana dei cittadini e le loro abitudini di mobilità».