Degage, i movimenti sfidano il divieto della questura: “Sarà corteo”

Il collettivo Degage, protagonista dell’occupazione di un edificio come residenza per studenti fuorisede, sgomberato dalla polizia a fine agosto, manifesterà oggi a Roma contro il prefetto Franco Gabrielli «responsabile politico della gestione poliziesca delle questioni romane», si legge in un comunicato. Gli attivisti intendono andare da piazzale Tiburtino, dove si ritroveranno alle ore 17, fino a piazza Santi Apostoli, di fronte alla prefettura. La questura ha però autorizzato solo un sit-in statico in piazza Santi Apostoli alle 17. Sulla sua pagina Facebook Degage si è attribuito anche la contestazione al Pd ieri al sit-in antimafia a Cinecittà. «Il corteo intende inchiodare il Prefetto alle proprie responsabilità, proprio perchè l’emergenza abitativa è una delle priorità del suo programma di azione e ha dichiarato che avrebbe convocato un tavolo su sgomberi e sfratti – dice la nota di Degage -; poichè inoltre lo studentato Degage era inserito nella delibera regionale sull’emergenza abitativa la cui finalità è far diventare alcune occupazioni case popolari». «Le motivazioni addotte (dalla questura per vietare il corteo, ndr) sono gli eventuali disagi per i cittadini e le criticità nella gestione dell’ordine pubblico», «motivazioni che riteniamo pretestuose, in un periodo dell’anno in cui le strade della capitale non sono ancora congestionate come in un qualunque venerdì autunnale».