Danese: "Aveva due case ma viveva in un residence, sgomberato" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Danese: “Aveva due case ma viveva in un residence, sgomberato”

– Sgomberato oggi un alloggio in un Caat, centro per l’assistenza alloggiativa di via Tancredi Canonico. La task force del Dipartimento politiche abitative, infatti, ha accertato la presenza di un assegnatario risultato ai controlli come intestatario di due abitazioni e due locali a Roma e Appignano (Teramo). L’alloggio è stato sgomberato. Ne dà notizia Francesca Danese, assessore alle Politiche sociali e abitative del Comune di Roma. Danese ricorda che «la trasparenza e il ripristino della legalità sono tratti distintivi di questa amministrazione fin dal suo insediamento. I controlli sono continui e molti stabili sequestrati alle cosche sono stati assegnati al Comune e destinati a progetti di pubblica utilità. Il Dipartimento Casa di Roma Capitale, attraverso il proprio nucleo di polizia municipale, ha individuato per la prima volta una lista di alcune centinaia di utilizzatori di case pubbliche, Erp e Ater, che non possiedono i titoli – o li hanno perduti nel tempo – per abitarle perchè proprietari di immobili o con redditi superiori ai limiti. Per 776 casi (dato aggiornato ad agosto) si è concluso già l’iter giuridico che porta allo sgombero e alla riassegnazione a chi da anni è in lista d’attesa per un alloggio popolare. Sono gli effetti del rafforzamento della task force che incrocia i dati raccolti con quelli della Guardia di Finanza. Il dossier è a disposizione delle autorità inquirenti. Ed è grazie a queste inedite operazioni di recupero che è stato possibile intensificare le assegnazioni di alloggi popolari a chi davvero ne ha diritto».

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