Roma, Garcia non convince. Florenzi: “Sue scelte”

Nonostante l’apertura delle scommesse da parte dei bookmaker su un possibile esonero entro Natale, la posizione di Rudi Garcia sulla panchina della Roma non è in discussione. Non ancora. Le scelte di formazione del tecnico francese nell’inatteso pari interno col Sassuolo hanno scatenato la critica e deluso i tifosi, e anche dentro Trigoria la valutazione sull’avvio di stagione non è certo delle migliori. La prossima settimana dovrebbe sbarcare nella Capitale Pallotta (in programma anche il Cda per l’approvazione del progetto di bilancio per l’esercizio chiuso al 30 giugno scorso), ed è normale attendersi un confronto tra presidente, dirigenza e allenatore per fare il punto sulla situazione. Oggi intanto, alla ripresa degli allenamenti, a guardarsi negli occhi per circa 45′ minuti sono stati tecnico e giocatori. Garcia ha ribadito alla squadra la sua insoddisfazione per il brutto primo tempo col Sassuolo, invitando poi il gruppo a non dare troppo peso alle critiche. Insomma, il messaggio è stato ‘non buttiamo tutto a mare, continuiamo a lavorarè. Anche perchè tra 48 ore si tornerà in campo a Marassi contro la Sampdoria. E per Garcia sarà ancora turnover. Scontato in attacco il ritorno dal primo minuto di Dzeko che formerà il tridente con Iago Falque e uno tra Salah e Gervinho. Dopo aver chiesto scusa ai compagni, ed essersi chiarito col tecnico, Iturbe si accomoderà nuovamente in panchina assieme a Totti. In mezzo al campo possibile inserimento di Keita, con De Rossi arretrato al centro della difesa per Ruediger, mentre sulle fasce agiranno i titolari Digne e Florenzi. Il terzino destro, dopo la prestazione monstre col Barca, ha spiegato così l’esclusione dai titolari: »Perchè non ho giocato? Sono considerazioni dell’allenatore, noi siamo tutti a sua disposizione e dobbiamo solo cercare di farci trovare pronti. Le critiche a Garcia per il turn-over? Fa solo delle scelte, e noi dobbiamo essere bravi a fare quello che ci chiede«. Florenzi ha quindi assicurato di aver digerito di buon grado la panchina (»si vive tranquillamente, anche perchè siamo una grande squadra e ci sono tanti giocatori bravi. Se spezza il ritmo? Assolutamente no«) e di non aver visto una differente Roma a seconda dell’avversario: »Non credo ci sia un approccio diverso da parte nostra con le ‘piccolè, noi cerchiamo di affrontare tutte le partite alla stessa maniera cercando di portare a casa sempre i tre punti. Poi alle volte purtroppo la vittoria non arriva e dobbiamo fare mea culpa, cercare di trovare gli errori commessi e superarli«. Il più in fretta possibile, perchè l’Inter capolista a punteggio pieno non sembra disposta ad aspettare nessuno: »Se comincia a fare paura? È una grande squadra, ha fatto tanti acquisti, noi cercheremo di lottare su tutti i fronti per dire la nostra«.