Salario accessorio, sindacati: "Giovedì un tavolo sulle incongruenze dell'atto" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Salario accessorio, sindacati: “Giovedì un tavolo sulle incongruenze dell’atto”

Giovedì prossimo si aprirà il tavolo sulle incongruenze dell’atto unilaterale. È quanto riportano i sindacati al termine dell’incontro in Campidoglio tra il commissario vicario, Iolanda Rolli, il segretario generale, Serafina Buarnè, e e le sigle dei sindacati di categoria. «L’incontro è partito su una serie di criticità, dopo che avevamo mandato al Campidoglio un documento sull’ordine delle priorità. Una di queste è confermare con atti certificati e ufficiali che si garantisca che il fondo per il salario accessorio è di 157 milioni di euro, poi ci sono i paradossi e le incongruenze che produce l’applicazione dell’atto unilaterale, per esempio nel settore scuola per la flessibilità si deve firmare un minuto dopo l’inizio dell’orario di lavoro, sennò la macchina non lo rileva – ha detto Marco D’Emilia, segretario del comparto dei dipendenti capitolini della Fp Cgil – Giovedì prossimo si apre il tavolo sulle incongruenze dell’atto unilaterale, vedremo l’esigibilità degli accordi e da lì apriremo dei tavoli tematici sull’organizzazione del lavoro. Sempre giovedì ci aspettiamo novità rispetto al fondo sul salario accessorio visto che l’amministrazione ha chiesto il parere ad Aran e Anci sulla possibilità di chiedere il riconoscimento di Roma Capitale come costituzione di un nuovo ente per poter così ricostruire il fondo e rimettere a posto le variabili e le stabili dopo le contestazioni del Mef, secondo cui le prime sono troppe in più delle seconde, di circa 17 milioni di euro». «Oggi abbiamo iniziato a entrare nel merito di alcune questioni e abbiamo posto delle priorità, innanzitutto il ripristino della correttezza istituzionale tra amministrazione e sindacati che manca da oltre due anni – ha continuato Francesco Croce, segretario generale della Uil Fpl di Roma e del Lazio – e poi la costituzione di un fondo per il salario accessorio che non sia costruito soltanto per far funzionare l’attuale sistema informatico ma per garantire servizi efficienti ai cittadini. Da giovedì ci aspettiamo non solo una convocazione ma anche i primi risultati, altrimenti non vediamo discontinuità con chi c’era prima». «Oggi abbiamo fatto ulteriori approfondimenti sulle tematiche che avevamo già inviato per iscritto e abbiamo fissato per giovedì una riunione per analizzare tutto ciò che è immediatamente risolvibile nell’applicazione dell’atto unilaterale- ha concluso Giancarlo Cosentino, segretario Fp Cisl Roma e Lazio – La settimana prossima inizieremo poi a parlare di Polizia locale e Municipi, perché abbiamo diviso tutto per tavoli tematici».

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