M5s, per le primarie parte la verifica dei curriculum: esclusi outsider | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

M5s, per le primarie parte la verifica dei curriculum: esclusi outsider

– Non sono escluse sorprese nella selezione online del candidato M5S a sindaco di Roma, che finora sembrava destinata a una sfida tra i quattro ex consiglieri comunali, in particolare Marcello De Vito (candidato nel 2013) e Virginia Raggi. Durante lo screening che i parlamentari eletti nella capitale – impossibilitati a correre dalle regole del movimento – stanno facendo delle 233 candidature presentate per i posti di consigliere o di sindaco sarebbero emersi curriculum di peso, anche di accademici. Non è escluso che gli iscritti romani, chiamati a breve a esprimersi in una prima selezione sul web per ridurre a 48 i papabili, possano orientarsi verso un outsider. Dei 48 che supereranno la prima fase solo 10 correranno per la candidatura a sindaco – molti aspiranti hanno già indicato di puntare al posto di consigliere – e il nome dovrebbe essere reso noto a metà febbraio. Tra i requisiti su cui sono in corso le verifiche, essere iscritti al movimento, essere incensurati e non aver partecipato ad elezioni passate in liste diverse da quelle M5S. Nei prossimi giorni sarà definito il codice di comportamento per i candidati e verrà presentato il programma partecipato, frutto di consultazioni con comitati di cittadini e associazioni.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login