Evasione ticket, ospedali restaurati con i fondi recuperati. Zingaretti: "Benefici per tutti" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Evasione ticket, ospedali restaurati con i fondi recuperati. Zingaretti: “Benefici per tutti”

– Tornano alla sanità sotto forma di opere edilizie, macchinari e apparecchiature i soldi recuperati dalla Regione Lazio con la lotta all’evasione fiscale sui ticket non pagati: 12,4 milioni di euro, questa la cifra raccolta finora, che saranno utilizzati per l’ospedale San Camillo di Roma e per le strutture sanitarie delle cinque province. A presentare l’iniziativa stamattina in giunta è stato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti insieme con l’assessore al Bilancio Alessandra Sartore, il capo della Cabina di Regia sanitaria Alessio D’Amato e il direttore regionale Salute e Politiche Sociali Vincenzo Panella. «Riportiamo giustizia tra i cittadini – ha commentato Zingaretti – e recuperiamo risorse per finanziare i nuovi servizi sociosanitari». Si tratta dell’esito dei controlli su 235 mila esenzioni relative al biennio 2009-2010. Da ottobre scorso hanno regolarizzato la loro posizione 105 mila contribuenti dopo aver ricevuto gli avvisi bonari della Regione Lazio. «Continueremo con il recupero dell’evasione – ha aggiunto Zingaretti – Questa esperienza è stata la prima per la Regione Lazio sui controlli. Ora vedremo di quali cifre si parlerà. Stiamo studiando le metodologie per il prossimo stock di recupero, correggendo alcune cose, imparando anche dai nostri errori, perchè 235 mila avvisi mandati tutti insieme hanno creato file. Però già sapere che ci sono dei controlli è un deterrente: le cifre di cui parliamo oggi sono anche figlie di un lassez faire – ha concluso – perchè nessuno pensava che ci sarebbero mai stati i controlli».Per l’Ospedale San Camillo di Roma la Regione Lazio destinerà oltre 3,6 milioni di euro dal ‘pacchettò dei 12,4 ricavati dal recupero dell’evasione fiscale dei ticket. Si tratta della ‘fettà più grande dell’intero intervento. Per il grande ospedale del Gianicolense, di recente al centro di polemiche legate a file e sovraffollamenti, è previsto un doppio intervento. Innanzitutto saranno utilizzati 1,239 milioni per potenziare il Centro Trapianti Cuore all’ interno del Padiglione Baccelli-Piastra, e nello specifico sarà realizzato un reparto di degenza con 12 nuovi posti letto con la contestuale ristrutturazione dei locali, l’adeguamento dell’impianto elettrico e la fornitura di un ecocardiografo e di un sistema radiologico e angiografico mobile. Saranno destinati invece al Pronto Soccorso 2,411 milioni di euro: il progetto prevede il raddoppio della superficie del Ps, con particolare attenzione all’area dell’accoglienza.- I fondi recuperati dall’evasione dei ticket saranno in gran parte «destinati al rafforzamento delle strutture delle province. Dato che Roma è già stata rafforzata per il Giubileo, è giusto investire sulle province». Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, presentando il piano di reinvestimento sulla sanità delle risorse recuperate dalla lotta all’evasione sui ticket. In particolare 2,3 milioni andranno all’Ospedale Belcolle di VIterbo: il blocco operatorio è stato recentemente realizzato e per completare la sua attivazione saranno acquistate apparecchiature per anestesie, lampade scialitiche, tavoli operatori ed elettrobisturi. Due milioni andranno al pronto soccorso di Frosinone-Alatri, Cassino e Sora. I lavori hanno l’obiettivo di migliorare il sistema distributivo e funzionale dei Ps, ottimizzando percorsi, sale di attesa e partizioni. È previsto anche l’adeguamento dell’impiantistica e della segnaletica. A Cassino verrà riattivato il reparto di medicina d’urgenza. Per il De Lellis di Rieti arriveranno 1,350 milioni: sono previste opere di riqualificazione sia da un punto di vista funzionale che impiantistico, oltre all’adeguamento alle normative in materia di sicurezza. Al S.Maria Goretti di Latina arriveranno invece 2,2 milioni di euro: l’intervento prevede la riqualificazione e l’ampiamento del Dea e la manutenzione straordinaria dell’area dell’ex Neurologia. I soldi stanziati a favore dell’ospedale saranno utilizzati anche per acquistare attrezzature necessarie all’attività d’emergenza. Ci sono poi 450 mila euro per i presidi di Terracina, Fondi e Formia per l’acquisto di nuove attrezzature, e altrettanti per la Asl Roma 5 (ex Roma G): l’intero importo viene destinato al presidio sanitario Angelucci di Subiaco e prevede l’attivazione di nuovi posti letto di lungodegenza e il miglioramento dell’area del Ps dedicata all’accoglienza.«In tutte le aree ristrutturate con questi fondi sarà messa una targa con la notizia che l’area dell’ospedale è stata ristrutturata grazie alla lotta all’evasione fiscale. Questo è un simbolo di come, a mio giudizio, deve fare uno Stato che funziona, uno Stato innovatore. Colpire chi sbaglia e sostenere le persone per bene». Lo ha spiegato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, nel corso della presentazione del piano di reinvestimento dei fondi recuperati con la lotta all’evasione sui ticket sanitari.

– «Investiamo i soldi recuperati dall’evasione fiscale per ristrutturare gli ospedali e i Ps al servizio dei cittadini. Abbiamo recuperato 12,4 milioni dal recupero sull’evasione ed era giusto dare un segnale e costruire un rapporto chiarissimo. La lotta all’evasione porta benefici a tutti». Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, presentando il piano di reinvestimento dei fondi recuperati dall’evasione dei ticket. «Destineremo i fondi soprattutto nelle province – ha aggiunto – dove da anni non si investiva più sull’edilizia sanitaria. Invece è importante cominciare a farlo, dimostrando quanto la lotta all’evasione fiscale aiuta a migliorare i servizi alle persone. Tutto questo è un anticipo rispeto all’impegno che ci eravamo presi di avviare un grande e potente investimento di ristrutturazione di tantissime strutture ospedaliere. Oggi abbiamo dato il via, dopo l’aumento del turnover, anche, e finalmente, a un piano straordinario di ristrutturazione dell’edilizia sanitaria che il Lazio attendeva da tempo».«Questo è un primo step realizzato grazie a risorse che non prevedevamo ma sono frutto del buon governo». Lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti riferendosi ai soldi recuperati dall’evasione fiscale durante la conferenza stampa. «Nel bilancio appena approvato dal Consiglio regionale – ha dichiarato Zingaretti- sono previsti poi 32,6 milioni di fondi regionali nel 2016 per l’edilizia sanitaria, ed è in corso una trattativa con il Ministero della Salute per 113 milioni di interventi statali. Inoltre in bilancio ci sono 7 milioni euro per le nuove Case della Salute. Presto presenteremo il Piano. È importante dire che i 12,4 milioni di oggi non sostituiscono i 32 milioni, ma – ha sottolineato – si aggiungono a essi. Inoltre stiamo avviando un percorso perché vogliamo presentare presto in Consiglio i nuovi piani operativi delle Asl per approvare entro il 2016 i Piani aziendali. Si apre dunque – ha concluso – un grande percorso di confronto in Consiglio e sui territori».- «Questo è un primo step realizzato grazie a risorse che non prevedevamo ma sono frutto del buon governo. Nel bilancio appena approvato dal Consiglio regionale sono previsti poi 32,6 milioni di fondi regionali nel 2016 per l’edilizia sanitaria, ed è in corso una trattativa con il Ministero della Salute per 113 milioni di interventi statali. Inoltre in bilancio ci sono 7 milioni euro per le nuove Case della Salute». Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, nel corso della presentazione del piano per il reinvestimento dei fondi recuperati dalla lotta all’evasione sui ticket. «Presto presenteremo il Piano per le Case della salute – ha annunciato – È importante dire che i 12,4 milioni di oggi non sostituiscono i 32 milioni del bilancio, ma si aggiungono a essi. Inoltre stiamo avviando un percorso perchè vogliamo presentare presto in Consiglio i nuovi piani operativi delle Asl per approvare entro il 2016 i Piani aziendali. Si apre dunque un grande percorso di confronto – ha concluso Zingaretti – in Consiglio e sui territori».

«Vedo oggi qui seduti molti direttori generali delle aziende del Lazio: a loro voglio dire che la Regione Lazio sta mettendo la bicicletta, ma ora dovete pedalare. Ci aspettiamo un aumento della operatività, un miglioramento nelle degenze postoperatorie, cioè elementi di performance importanti accanto all’edilizia». Così il capo della Cabina di Regia sanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato, nel corso della conferenza stampa di presentazione del piano di reinvestimento dei fondi recuperati dalla lotta all’evasione sui ticket. «Gli interventi – ha aggiunto – avranno un arco temporale fino al collaudo simile a quello sperimentato per il Giubileo. Il più lungo sarà quello di Latina, per gli altri si parla di 4-6 mesi, e tutti i progetti saranno approvati dal Nucleo di valutazione regionale. Da parte della Cabina di regia ci sarà una attenzione costante. Questo è un punto importante, che si affianca allo sblocco della terza fase dei fondi ex articolo 20 da parte del ministero, fondi nazionali con il 5 per cento a carico della Regione. Ci sono Regioni che sono già alla quarta-quinta fase – ha concluso D’Amato – ci aspettiamo dal ministero della Salute lo sblocco dei fondi che sarà un grande elemento di innovazione».

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