Anno giudiziario, nel distretto di Roma record di cause arretrate | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Anno giudiziario, nel distretto di Roma record di cause arretrate

La Corte di Roma ha l’arretrato di cause più pesante tra tutte le Corti d’appello italiane. Il dato emerge dalla relazione di Luciano Panzani, presidente della Corte d’Appello di Roma, illustrata nel corso della inaugurazione dell’anno giudiziario. «Quest’anno – ha affermato Panzani – abbiamo registrato il peggior risultato del quadriennio, frutto di difficoltà delle cancellerie e del trauma del passaggio al nuovo software informatico SICP. A ciò si aggiungono i problemi causati dal pensionamento di tanti valorosi magistrati per effetto dell’abbassamento dell’età pensionabile, senza che siano già pronte le nuove leve destinate a sostituirli, perché il concorso per l’assunzione dei nuovi magistrati è in corso». Panzani, comunque, si dice «ottimista». «Ci sono molte ragioni per ben sperare per il futuro – conclude – Il fatto è che la crisi della giustizia è un fenomeno complesso, dovuto a molteplici cause, che non può essere governato e risolto con interventi miracolistici e che richiede più che lo scatto del velocista, le doti del fondista, avvezzo allo sforzo costante e prolungato.

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