Crollo Flaminio, i pm dicono no all'istanza di dissequestro | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Crollo Flaminio, i pm dicono no all’istanza di dissequestro

– Resta sotto sequestro, almeno per ora, il palazzo di Lungotevere Flaminio parzialmente crollato lo scorso 22 gennaio. È stata infatti respinta l’istanza con la quale l’amministratore dello stabile chiedeva il rientro di tutti i condomini nei rispettivi appartamenti. La procura di Roma ha detto no al dissequestro anche perché i periti nominati dai pm stanno ancora concludendo gli accertamenti sullo stabile. Mercoledì, negli uffici di piazzale Clodio, si terrà un incontro tra la pm Antonella Nespola e l’aggiunto Roberto Cucchiari, titolari dell’indagine, e i due ingegneri da loro nominati pochi giorni dopo l’apertura del fascicolo a carico di ignoti per disastro colposo. I due periti dovrebbero consegnare la loro relazione sulle cause del crollo entro il 25 aprile.

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