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Circeo di nuovo in fiamme, piromani in azione nella Baia d’Argento

circeo_piromaniDi nuovo roghi nel Parco nazionale del Circeo. Da lunedì sera un piromane ha preso di mira l’area della Baia d’Argento, immersa tra querce e pini, che si estendono dalle pendici del promontorio al lago di Sabaudia. Ben tre i roghi appiccati in sequenza, che stanno mettendo a dura prova vigili del fuoco e personale della Protezione civile. Nel polmone verde sono state realizzate negli anni circa duecento ville e notevole è l’apprensione dei proprietari per quanto sta accadendo.

A scegliere quel luogo come meta per le vacanze fu, tra i primi, l’attore Amedeo Nazzari. Seguirono poi politici, imprenditori e professionisti. Una buona fetta della Roma che conta scelse la Baia d’Argento per la propria villa al mare. Un luogo, soprattutto anni addietro, considerato esclusivo, dove si trova anche la villa dell’ex rettore dell’università La Sapienza, Luigi Frati.

Attorno alle 22 di lunedì le fiamme sono divampate nella pineta, avanzando minacciosamente anche verso la fonte di Lucullo, di alto valore archeologico. Poi martedì mattina, attorno alle 7.20, un altro focolaio e un altro ancora attorno alle 15. Divorati dal fuoco pini, canneti, querce e arbusti tipici della macchia mediterranea. Una giornata difficile per i carabinieri forestali, i vigili del fuoco, il gruppo comunale di Protezione civile e i volontari dell’Anc Sabaudia, che, coordinati dal maresciallo Enzo Cestra, hanno cercato di correre da un capo all’altro della Baia d’Argento e di impedire che l’azione del piromane avesse effetti devastanti.

Dieci giorni fa ignoti piromani avevano preso di mira invece, sempre nel Parco nazionale del Circeo, la pineta nella zona di Sant’Andrea, a due passi dal mare e vicina alle dune che caratterizzano il litorale di Sabaudia, facendo finire fumo nero anche sull’arenile e creando notevole apprensione tra i bagnanti. Roghi che si aggiungono a quelli che stanno devastando il Lazio e che, come accaduto in passato, spesso si rivelano veri e propri attentati all’area protetta del Circeo.

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