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VITERBO – Istituito il premio Petroselli all’ateneo della Tuscia

università-2E’ stato presentato questa mattina, presso la sala riunioni del Rettorato dell’Università, il Premio di laurea magistrale in memoria di Luigi Petroselli, indetto dall’ateneo viterbese in collaborazione con la Cgil. Presenti, oltre al padrone di casa, il Rettore Alessandro Ruggieri , il segretario provinciale della Cgil di Viterbo, Alberto Mazini ed il segretario della Flc Cgil, Alessandro Tatarella. Luigi Petroselli, viterbese, fu sindaco di Roma dal 1979 al 1982. A lui si devono le attività di riqualificazione delle periferie della capitale, nonchè la promozione della cultura. La Cgil, quindi, ha voluto proporre questo premio, in linea con la didattica dell’università della Tuscia, che riguarda tre settori: Sviluppo economico – Sostenibilità ambientale – Sviluppo occupazionale. I rappresentanti della Cgil hanno con questo premio voluto ricordare Petroselli come esempio per la nuova generazione per stimolare le idee di sviluppo del territorio, in grado di portare occupazione nella stessa Tuscia.

Il Rettore Ruggieri, al riguardo, ha specificato come il Premio sia uno stimolo a fare una tesi non copiativa, visto che, con le nuove tecnologie, su Internet ormai si può scaricare di tutto. “Ma ci sono anche dei modi per fronteggiare tutto ciò – ha aggiunto il Rettore- Abbiamo un software anti plagio e quando ci accorgiamo che hanno copiato, facciamo rifare tutto di nuovo.

Gli studenti di oggi sono sempre connessi alla realtà virtuale, ma perdono la capacità critica. Noi li stimoliamo a non accettare passivamente quello che succede. Questo Premio vuole creare uno stimolo di ricerca profonda sul territorio”.

Infine, il Rettore ha specificato che ci sarà anche la possibilità che una tesi possa essere valutata dai docenti dell’ateno da 10 e lode, ma magari la stessa non risulti essere stata in grado di cogliere al meglio le finalità del Premio.

Le tesi di laurea devono avere come oggetto: a) Valorizzazione delle ricchezze naturalistiche e archeologiche; b) Valorizzazione del turismo; c) Valorizzazione delle produzioni agroindustriali; c) Sviluppo asset industria 4.0.

Tre premi 2017 sono di: 1.000.00, 700.00 e 400.00 euro per le tesi che hanno approfondito il tema dello sviluppo del territorio di Viterbo e dell’Alto Lazio.

Le domande dovranno pervenire per posta elettronica certificata entro il 1 marzo 2018 all’indirizzo protocollo@pec.unitus.it

Le tesi saranno esaminate da una giuria appositamente nominata con decreto rettoriale e composta da due docenti universitari e un esterno esperto sul tema.

La consegna del premio al vincitore avverrà nella prossima primavera in una cerimonia pubblica presso l’Aula Magna dell’Università della Tuscia.

Wanda Cherubini

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