Priebke, cortei e Olimpico, settimana dura per Roma

Blitz degli antagonisti, il funerale di Priebke, match all’Olimpico e cortei: si apre domani una settimana ‘di fuocò sul fronte della sicurezza nella Capitale. Con l’annuncio dei funerali per l’ex ufficiale delle Ss, Erich Priebke, aumentano gli appuntamenti ‘caldì in una serie di giorni sul filo della tensione nella Capitale, che culmineranno sabato 19 con il corteo dei movimenti antagonisti: il più temuto dell’anno e – secondo lo stesso Prefetto di Roma – «a rischio di violenti infiltrati». E sale così il livello di allerta. Già per domani mattina la Usb ha annunciato l’«assedio» ad alcuni ministeri in centro, in vista del corteo dei sindacati e dello sciopero generale del 18. Un venerdì che si annuncia nero anche sul fronte del trasporto pubblico per lo sciopero indetto dai sindacati. Già ieri e oggi ci sono state alcune occupazioni lampo e blitz che proseguiranno fino ai cortei previsti venerdì e sabato. A questi si aggiunge ora l’allerta per i funerali dell’ex ufficiale nazisti che si svolgeranno forse martedì, dopo giorni di polemiche roventi. Gli agenti dovranno fare di tutto per scongiurare momenti di tensione. Il Questore Fulvio della Rocca, d’intesa col Prefetto Giuseppe Pecoraro, ha già vietato qualsiasi forma di celebrazione in forma solenne. Anche il Vicariato ha preso le distanze dalla possibilità di celebrarli in una Chiesa. La Questura di Roma prenderà comunque tutte le misure di sicurezza adeguate nel caso di una celebrazione privata dei funerali. Massima attenzione anche per eventuali manifestazioni pro o contro Priebke, come quella annunciata su facebook per venerdì sera sotto casa dell’ex SS e tributargli «il saluto fascista». Per le manifestazioni di venerdì e sabato invece potrebbero arrivare oltre 4.000 uomini delle forze dell’ordine per far fronte agli scenari previsti in vista dei due cortei, organizzati rispettivamente dai sindacati di base e dai movimenti antagonisti, e della partita Roma-Napoli di venerdì sera. Sui cortei, il percorso è stato già concordato con i manifestanti: per venerdì 18 sarà da Termini a piazza San Giovanni con un concerto e l’accampamento di tende autorizzato dallo stesso Comune. Sabato 19 il corteo partirà proprio da piazza San Giovanni e sarà diretto a Porta Pia, sfilando probabilmente davanti a punti sensibili come il ministero dell’Economia, quello delle Infrastrutture e la Cassa depositi e prestiti.