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Zingaretti: “Internet gratis in tutta la regione”. L’opposizione: “Manca la Rete”

Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, ha promesso Internet gratis per tutti i cittadini del Lazio

Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, ha promesso Internet gratis per tutti i cittadini del Lazio

Il presidente della Regione promette nel 2014 il Wi fi in tutto il Lazio. Invece in alcune zone del territorio laziale manca totalmente il cablaggio, come nel Reatino, nonostante le proteste che durano da due decenni e l’avvicendamento della poltrona della Pisana tra la destra e la sinistra. Non si conoscono tra l’altro né gli indirizzi, né le password dei 1100 punti che sarebbero stati finanziati dalla Provincia di Roma all’epoca in cui l’attuale governatore era alla guida di Palazzo Valentini

“C’e’ una nuova sfida che lanciamo per il prossimo anno, quella di portare internet senza fili gratis in tutto il territorio della regione, come abbiamo fatto alla Provincia di Roma. Cosi’ tutti i cittadini potranno accedere a internet con la stessa password in qualsiasi citta’ del Lazio”. E’ quanto scrive in un post sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Stando a quanto scritto da Zingaretti sul suo sito personale “Sono più di 1100 le aree a Roma e in provincia dove internet è libero e gratuito: università, scuole, ospedali, uffici giudiziari, spiagge, biblioteche, centri anziani e tanti esercizi commerciali”. In realtà, manca l’elenco preciso dei punti indicati solo genericamente dal presidente della Regione Lazio. A Roma e nella provincia, è vero invece che le famiglie pagano mensilmente fior di bollette agli operatori telefonici per accedere al servizio della rete internet adsl e wi fi. Ed è questa la verità socio economica del territorio laziale. Senza contare che da due decenni alcune zone nell’ambito regionale sono totalmente fuori dalla rete internet come il Reatino, al di là delle promesse – mai mantenute – dei politici provinciali e regionali, di destra e di sinistra, di cablare anche quella parte regionale. Disagi incalcolabili sostenuti da quella popolazione formata da studenti, lavoratori, liberi professionisti, imprese, mentre le proteste dei cittadini, cadute nel vuoto, non hanno mai scalfito la sicurezza dei governanti locali. Altri esempi li indica Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, in una nota, commentando l’iniziativa spot del Presidente Zingaretti sul wi-fi in tutta la Regione Lazio. “Forse il Presidente Zingaretti non sa che alcuni quadranti della nostra Regione non hanno neanche l’Adsl e che quindi sarebbe più opportuno incentivare le compagnie di rete fissa a provvedere alla sua installazione che non portare all’attenzione mediatica l’ennesima stucchevole presa in giro. Un esempio lampante è quello di Monte Stallonara, agglomerato urbano che si trova proprio dietro al Consiglio Regionale alla Pisana: qui i giovani di questo quartiere, tantissimi, sono ancora costretti a collegarsi con reti di fortuna. Occorre un piano di intervento sistematico e non la rete wi-fi nelle piazzette: con questa ci guadagna solo Zingaretti , in immagine ovviamente”.

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