Stretta contro l’alta velocità, autovelox a tappeto - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Stretta contro l’alta velocità, autovelox a tappeto

autoveloxArrivano gli autovelox nella Capitale. E presto un ‘grande occhio’, sistemato sul tettuccio delle pattuglie dei vigili, sarà capace di rilevare informazioni in tempo reale dalle targhe della macchine in movimento. È scattata la guerra all’alta velocità a Roma, anche con sistemi di videocamere hi-tech e controlli in movimento per incastrare chi crede di farla franca solo perchè non viene fermato dall’alt degli agenti. Da lunedì scorso i primi sette autovelox monitorano, a rotazione, le strade a maggiore rischio di incidenti mortali, dove i limiti da rispettare vanno dai 30 ai 70 chilometri orari. Il progetto ‘Andate piano’ verrà gradualmente ampliato nelle prossime settimane fino a raggiungere 15 autovelox. «Ogni giorno contiamo incidenti mortali in città, quasi sempre causati dall’alta velocità. Sarebbe assolutamente criminale non realizzare un’iniziativa come questa – ha sottolineato il comandante della polizia municipale di Roma Capitale, Raffaele Clemente – A chiedere un intervento della polizia municipale in tal senso sono stati ciclisti e pedoni su twitter». Proprio sul social network i vigili aggiorneranno quotidianamente i risultati dei servizi. E arrivano già i primi risultati, con stangate per molti degli automobilisti che attraversano una delle strade principali di Roma Nord: in poche ore in via Trionfale lunedì scorso quasi un’auto su due è stata multata per aver superato i limiti di velocità. Secondo i dati, nella fascia oraria tra le 16 e le 20, l’autovelox ha rilevato in via Trionfale 270 violazioni su 602 passaggi: circa il 45% degli automobilisti non rispettava il limite. Gli altri dispositivi dislocati nella capitale erano in via Appia Nuova, via Del Mare, piazzale Gregorio VII, via Salaria, Lungotevere Flaminio e via Leone XIII. Ma la lotta agli spericolati non finisce qui. Entro settembre, invece, potrebbe già essere attivo il nuovo sistema di telecamere sulle auto delle pattuglie dei vigili urbani di Roma, per un ‘controllo in movimentò che rileverà istantaneamente in strada i dati delle auto che commetteranno infrazioni, dalle manovre non consentite alla mancanza di assicurazione. In sostanza i vigili potranno fare verifiche senza dover necessariamente fermare le auto di eventuali trasgressori o ladri di macchine in circolazione. Il sistema, infatti, è direttamente connesso ad una banca dati. C’è già, però, chi storce il naso. Il Codacons non solo boccia l’arrivo degli autovelox nelle strade della Capitale, ma denuncia anche come «tale novità finirà per far crescere le casse del Campidoglio a danno dei cittadini». «Se davvero si vuole combattere l’eccesso di velocità – spiega il presidente dell’associazione Carlo Rienzi – occorre non solo aumentare il numero di vigili sulle strade, ma anche installare il Tutor come avviene sulle autostrade, sistema che registra le violazioni dei limiti in base al tempo di percorrenza di un determinato tratto stradale».

email

2 Risponde a Stretta contro l’alta velocità, autovelox a tappeto

  1. Pingback: Nuovi autovelox Roma = multe a raffica; arriveranno le telecamere, ma… | Paoblog

  2. Pingback: Strade sicure | Nuovi autovelox Roma – Strage di multe, poi arriveranno anche le telecamere. Ma molti resteranno impuniti

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login