Lazio, Pioli: "Vogliamo restare tra le prime cinque in classifica" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Lazio, Pioli: “Vogliamo restare tra le prime cinque in classifica”

Alla vigilia Pioli aveva chiesto un cambio di ritmo e cambio è stato. Va, infatti, alla Lazio l’anticipo con l’Atalanta che consente ai biancocelesti di centrare la seconda vittoria consecutiva e di rilanciarsi in ottica Europa, conquistando il momentaneo terzo posto. «Noi guardiamo a noi, venivamo da tre partite non giocate bene e avevamo voglia di ritornare a giocare come sappiamo e di fare risultato – dice il capitano Mauri, autore di una doppietta -. Ora ci godiamo il momento e cerchiamo di finire bene l’anno, poi vedremo cosa faranno le altre. Abbiamo fatto due vittorie e ora cercheremo la terza». Porta bene il nuovo pullman societario che ha accompagno per la prima volta la squadra. Sulle fiancate campeggia la scritta «Dal 1900, la prima squadra della Capitale». Quanto basta per entusiasmare i tifosi. Si gode il successo Pioli: «Oggi il bicchiere è tutto pieno. Abbiamo giocato con molta determinazione e intelligenza dimostrando maturità e lucidità – rileva il tecnico -. Anderson? Ha un grande talento, con lui facciamo un lavoro quotidiano. Mauri? È un giocatore che ha grande acume e intelligenza, tra i più grandi a occupare le zone libere e avere i tempi giusti per l’inserimento. Siamo una buona squadra che merita la giusta fiducia. Il fatto poi che i giocatori che da tanto tempo non sono impiegati dai primi minuti si sono fatti trovare pronti vuol dire che a Formello siamo lavorando bene. Il nostro obiettivo non sarà facile da raggiungere ma i ragazzi lavorano con professionalità e entusiasmo. Siamo diventati squadra». Il terzo posto? «Domani mattina ci alleniamo poi guardiamo le partite con grande serenità – spiega -, vogliamo stare dentro il gruppo delle prime 5 e non uscire più fino alla fine». Si rammarica, invece, Colantuono: «Il gol ci ha un pò condizionato, anche se c’era spazio per rimetterci in carreggiata – spiega l’allenatore orobico -. Avremmo dovuto cambiare atteggiamento, nel primo tempo la Lazio non ha creato tante cose. Poi la partita cambia, devi alzarti per pareggiare e la Lazio negli spazi è devastante. È una squadra superiore a noi, non è terza a caso, ma speravo una partita sulla falsariga delle ultime fuori casa, dove dobbiamo migliorare rendimento. La partita con il Palermo diventa importante per me? Non lo so – conclude-, diventa importante per l’Atalanta perchè è uno scontro diretto, anche se oggi ha fatto un balzo avanti».(

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