Lazio fenomenale, festa per Pioli e il suo miracolo | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Lazio fenomenale, festa per Pioli e il suo miracolo

Una finale di Coppa Italia conquistata a danni di Napoli, una di Supercoppa Italiana ipotecata (se la Juve vincerà lo scudetto) e la Roma, seconda in classifica, nel mirino. La Lazio di Pioli non vuole fermarsi. E in attesa di centrare l’obiettivo stagionale (tornare in Europa) è riuscita a riconquistare l’affetto dei tifosi: dei tremila che la scorsa notte a Formello hanno atteso festanti il rientro della squadra da Napoli per poi cantare assieme ai propri beniamini l’inno biancoceleste e delle migliaia che vittoria dopo vittoria stanno tornando a sostenere Klose e compagni allo stadio, dopo la guerra fredda con la dirigenza e la delusione per la passata stagione. «Abbiamo meritato più di ogni altro club questo traguardo – dice Lotito -, ora vogliamo tagliare il nastro e raggiungere quello che resta uno dei nostri principali obiettivi della stagione, oltre l’ingresso in Europa. I miei complimenti ai ragazzi, al mister Pioli e a tutto lo staff per averci regalato ieri una notte fantastica» che ha portato a una finale di Coppa «perseguita con grande senso di umiltà e spirito di sacrificio». Parole di apprezzamento anche per la tifoseria: «Un ringraziamento particolare ai tifosi che prima della partenza, alla stazione Termini, hanno spronato la squadra a dare il meglio e un grazie per il bagno di folla e per l’affetto che i tifosi hanno voluto tributare a tutti gli artefici di questo bel risultato accorrendo a festeggiare a Formello alle 2 di notte e oltre». Con l’Empoli, domenica, sarà superato quasi sicuramente il record di presenze toccato contro la Juventus (circa 42mila spettatori). «C’è molto entusiasmo, sono esauriti Curva e Distinti Nord, è quasi esaurito il distinto Sud Est, c’è qualche disponibilità in Tevere Top – dice il responsabile marketing a Lazio Style Radio, Marco Canigiani -. Attualmente siamo a quota 23mila biglietti venduti». E la società che stanotte ha aperto le porte del centro sportivo ai propri supporter, cerca di sfruttare il momento. In occasione del match con il Chievo del 26 aprile, saranno previsti dei tagliandi a prezzi scontati per colorare lo stadio di biancoceleste e messi in vendita 2000 pacchetti composti da una maglia ufficiale delle ultime tre stagioni e un biglietto di Monte Mario Nord a 70 euro (45 euro per gli under 16). «Per dare un’ulteriore spinta d’amore ai ragazzi di Pioli», spiega Canigiani. Nel mirino c’è la Roma, in ballo ci sono record storici da uguagliare. Pioli, infatti, contro l’Empoli potrà raggiungere tecnici biancocelesti come Rossi (2006-2007) e Maestrelli (1972-1973) fermi ad otto vittorie consecutive e avvicinare il record di Eriksson che vinse nove volte di fila nel 1998-99. Il periodo idilliaco dei biancocelesti è macchiato soltanto dall’infortunio del portiere Marchetti che, stamane nella partitella in famiglia, si è scontrato con Cana rimediando una frattura scomposta del setto nasale che è stata ricomposta con un intervento chirurgico. La sua assenza, assieme a quella degli squalificati Basta e Mauricio, e l’indisponibilità di Radu (che ha avuto un riacutizzarsi del problema al ginocchio) fanno scattare l’emergenza in difesa. Ma con la spinta dei tifosi, la Lazio vuole superare anche questo ostacolo.

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