Corruzione, i vigili consegnano a Cantone 900 firme contro la mobilità obbligatoria

– Un gruppo della Polizia Locale del movimento Cuori Italiani ha consegnato a Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, circa 900 firme raccolte con una petizione lanciata in seguito al trasferimento del Comandante del Gruppo Roma Ostia Roberto Stefano «per dire basta ad azioni forzate nei confronti dei dipendenti pubblici che lottano ogni giorno contro la corruzione». Secondo gli agenti, il provvedimento di rotazione rischia di essere «strumentalizzato» non consentendo a chi indaga di svolgere il proprio lavoro. «Oggi siamo qui a supportare gli agenti della polizia locale di Roma, che chiedono una modifica dell’attuale sistema di rotazione che il comandante del corpo di Polizia Locale Raffaele Clemente sta attuando», ha dichiarato Stefano Erbaggi, consigliere del Municipio XV, che ha partecipato alla manifestazione. «La rotazione – ha aggiunto – dovrebbe essere una misura anti corruzione, ma applicata così finisce per essere il contrario. Nel caso del comandante Stefano è diventata un autogol. Tra l’altro, a volte spostando gli agenti gli si fa perdere il background competenze. Quindi si peggiora il servizio e complica la vita ai cittadini».