Mercati rionali, in commissione la proposta per farli tornare a vivere | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Mercati rionali, in commissione la proposta per farli tornare a vivere

Ridare vita ai mercati rionali, luoghi un tempo centrali dei quartieri romani oggi troppo spesso dimenticati o caduti nell’abbandono. A questo è volta la proposta per un regolamento delle attività commerciali sulle aree pubbliche, discussa questa mattina in commissione capitolina Lavori pubblici. La proposta – che apporta modifiche al regolamento del 2006 – è nata dalle esigenze dei comitati, ed è stata redatta e portata avanti dal consigliere Orlando Corsetti. presidente della commissione Commercio. Il regolamento si rivolge in particolar modo ai circa 70 mercati rionali della Capitale, oggi in una situazione drammatica. «Sono luoghi in molti casi degradati e abbandonati, dove spesso ci sono condizioni igienico sanitarie precarie» ha spiegato il presidente della commissione Lavori pubblici Dario Nanni. Si chiede innanzitutto un censimento dei mercati presenti nei singoli municipi, soprattutto di quelli mercati più in difficoltà. Poi, attraverso degli interventi fare un lavoro decentramento e semplificazione delle procedure, dando alcuni compiti che oggi sono del dipartimento Commercio ai Municipi. Il nuovo regolamento sarebbe quindi nella direzione di riqualificazione e sviluppo delle attività di commercio su aree pubbliche, per migliorare la qualità del lavoro degli operatori e la fruizione degli utenti. L’idea è di dare la possibilità ai giovani imprenditori o piccolo artigiani di utilizzare in una percentuale che va dal 10 al 30% questi spazi. Di dedicarli a chi non ha un luogo fisico dove esercitare la propria attività. Trasformare, dunque, il mercato da semplice luogo di spesa a ritrovo, meta di diverse attività, anche educazione alimentare, e ridare vita a luoghi abbandonati. Si tratta, infatti, di spazi spesso sprecati: «A Primavalle ci sono 5 banchi funzionanti su uno spazio che ne include una quarantina», ha concluso Nanni. Ma ci sono anche altri casi. A Quartomiglio, ad esempio, i banchi sono stati ristrutturati solo 10 anni fa. Ma essendo state date solo concessioni ortofrutticole, oggi il mercato è in disuso. La proposta ha trovato il favore della commissione, che da oggi ne inizia la discussione. Un punto su cui confrontarsi è quello sulla somministrazione, che se venisse consentita aprirebbe ancora altri scenari per i mercati rionali. Per questo motivo, consigliera Erika Battaglia ha chiesto al presidente Nanni di convocare una riunione congiunta con la Commercio alla presenza anche degli uffici per «provare a dare idea nuova alla città di come si vivono e usano i mercati». Anche perché «se restano quello che sono, sono destinati a morire».

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