Monte Compatri, approvato il bilancio. Il sindaco De Carolis accusa il Pd: "Approssimativi e superficiali" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Monte Compatri, approvato il bilancio. Il sindaco De Carolis accusa il Pd: “Approssimativi e superficiali”

Nessun aumento delle tasse. Con sei voti a favore, un astenuto e un contrario, è stato approvato oggi il bilancio pluriennale 2015-2017 del Comune di Monte Compatri. “Una delle poche amministrazioni comunali che può permettersi di mantenere l’aliquota Irpef allo 0,7%; mentre la Regione Lazio di Zingaretti arriva al 3,35% per l’imposta sulle persone fisiche”, afferma l’assessore Mauro Ansovini, delegato alla finanza locale.

Anche quest’anno non è stata sfruttata l’asticella dell’0,8% su Imu e Tasi. L’Imposta sulla seconda casa resta del 10,4 per mille, con sconti per i comodati d’uso; così come nessun incremento per la Tassa sui servizi indivisibili. Per la Tariffa sui rifiuti, invece, un decremento in media dell’1,5% per le utenze domestiche. Grazie anche al nuovo sistema di raccolta differenziata che, in soli 10 mesi, si è attestato al 54%. “Tutto questo – spiega il sindaco Marco De Carolis – nonostante i continui tagli dei trasferimenti statali”.

Il fondo sperimentale di riequilibrio quest’anno si ferma a 49mila euro. Altri 600mila euro in meno da ‘contributi diversi’, per un totale di circa 700mila euro in meno in tre anni. Senza dimenticare che quasi il 40% del gettito dell’imposta sulla casa va direttamente allo Stato. “Inoltre – sottolinea l’assessore Ansovini – non avremo contributi per la scuola dell’Infanzia comunale. Come sempre sarà l’amministrazione a farsi carico, per tre quarti di questo servizio, che non rientra nella formazione obbligatoria. Su un costo complessivo di 115mila euro, alle famiglie chiederemo 50 euro. Mentre il ministero diminuisce le risorse, questo Comune sopperisce alle mancanze del governo centrale”.

Anche sul capitolo del sociale arrivano buone notizie: si passerà da un fondo di 170mila a 240mila euro (+41%) per il sostegno agli alunni con problemi di apprendimento. Un ritocco all’insù solo per i servizi a domanda individuale come il buono pasto, che incrementa di 10 centesimi, e sul contributo per lo scuolabus, cui le famiglie dovranno contribuire di un decimo della spesa totale. “Ancora una volta – conclude De Carolis – la nostra amministrazione mostra solidità contabile, rispettando il patto di stabilità. Senza aumentare le tasse nonostante le risorse siano ridotte al lumicino. L’appello all’esecutivo e a Renzi, che si definisce sindaco d’Italia, è sempre lo stesso: eliminare quel cappio che stritola gli enti locali. Altrimenti i conti rischiano di pagarli sempre i più deboli”.

“Oggi la consigliera di minoranza Serena Gara, nel corso della dichiarazione di voto per l’approvazione del bilancio di Monte Compatri, ha mostrato tutta l’approssimazione e la superficialità del Pd monticiano. Sciorinando tesi imprecise e dati discutibili. A partire dalla richiesta di scioglimento per il Comune, che secondo l’esponente dem avrebbe sforato i tempi per il via libera alla manovra finanziaria. Il membro della segreteria del Pd monticiano, infatti, cita l’articolo 141 del Testo unico degli enti locali (Tuel). Mostrando però di non aver compreso che il prefetto, prima del commissariamento, deve concedere un tempo extra per l’ok alla delibera”, lo affermano in una nota congiunta il sindaco Marco De Carolis e l’assessore Mauro Ansovini, titolare della delega per le finanze di palazzo Borghese.

 

“L’eletta tra le fila dei democratici – aggiungono De Carolis e Ansovini – accusa questa amministrazione di non aver presentato una deliberazione su Imu e Tasi. In realtà i provvedimenti, rispettivamente 105 e 106, erano agli atti. Ma potevano anche non essere presenti perché questa giunta, non avendo aumentato, le aliquote può evitare di farlo, come prescritto dalla legge. Mentre le entrate derivanti dai parcheggi ricadono nel capitolo primo e non nel terzo, come affermato ancora dalla Gara”.

“Mentre il governo centrale, a guida Pd, taglia le risorse ai Comuni, nello specifico di 280mila euro stanziando per il fondo sperimentale di riequilibrio solo 49mila euro (dato ricavabile dal sito del ministero dell’Interno); noi abbiamo creato le premesse per un’opera pubblica per lo sport. La fidejussione sul Monte Compatri sporting center, impianto realizzato in tempi record, è stata presentata al Credito sportivo. Ecco perché non è presente nella manovra di bilancio, come rileva la consigliera di minoranza. Sulla proposta di un emendamento per la finanziaria vogliamo ricordare che la correzione non può essere presentata in Consiglio comunale, il giorno del voto”, sottolineano il primo cittadino e l’assessore.

“Le aliquote Tari, invece, sono state ridotte in media dell’1,5% per le utenze domestiche. Mentre la giunta dà una sforbiciata alle proprie indennità di 10 punti percentuali. Infine il piano delle opere pubbliche. Nella sua dichiarazione, l’esponente del Pd certifica che dalla Regione di Zingaretti non ci saranno finanziamenti e risorse aggiuntive. Questi alcuni dei punti da cui emerge l’incapacità dei membri del Partito democratico di comprendere atti amministrativi e la poca dimestichezza con gli iter burocratici: la base per governare e guidare una città”, concludono De Carolis e Ansovini.

 

 

 

 

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