Baby prostitute, pena ridotta in appello per Ieni

Cinque condanne confermate, tre lievi riduzioni di pena. Si è concluso così il processo d’appello per le otto persone coinvolte su un giro di prostituzione ai Parioli, a Roma, in cui erano coinvolte due ragazze minorenni. L’ha deciso la III Corte d’appello. In particolare Mirko Ieni, considerato il ‘dominus’ dell’organizzazione si è vista ridotta a 9 anni e 4 mesi di reclusione l’iniziale condanna in primo grado a 10 anni. Confermata la condanna a 6 anni di carcere per la madre di una delle ragazzine coinvolte.Per il resto, il collegio d’appello (tutto al femminile) ha ridotto a 4 anni di reclusione la pena inflitta al commercialista Riccardo Sbarra (in primo grado ebbe 6 anni) e a 3 anni la pena inflitta al cliente del giro Michael Mario De Quattro (in primo grado ebbe 4 anni). I giudici d’appello hanno poi confermato la condanna a 7 anni per Nunzio Pizzacalla (altro ‘gestorè del giro), a 3 anni e 4 mesi per l’imprenditore Marco Galluzzo, nonchè a un anno ciascuno per i clienti Francesco Ferraro e Gianluca Sammarone. La sentenza di primo grado era stata emessa dal gup Costantino De Robbio il primo luglio dello scorso anno. Per conoscere il perchè i giudici d’appello hanno ridotto le condanne si dovrà attendere la pubblicazione delle motivazioni della sentenza, entro 6 giorni.