Lazio, Pioli: “Possiamo vincere nonostante le assenze”

«Sono qui per parlare del gruppo a disposizione. Di infortunati se n’è parlato troppo». Prima di iniziare la conferenza stampa della vigilia di Sassuolo-Lazio, Stefano Pioli rende noti i convocati per la trasferta emiliana, sottolineando che dovrà fare a meno di Biglia, de Vrij, Djordjevic e Parolo. «I calciatori che sono stati elencati hanno qualità e lo hanno dimostrato. Certo che vorrei averli tutti a disposizione – aggiunge – ma alleno una squadra di qualità e siamo pronti a ricominciare il nostro cammino». Il match con il Sassuolo assume un’importanza particolare anche in relazione alle altre sfide in programma nel weekend (Napoli-Fiorentina e Inter-Juve, su tutte), ma il laziale guarda soltanto in casa propria. «Ci aspettiamo tanto dalla partita di domani – rivela -. Il Sassuolo è imbattuto tra le mura amiche ma noi siamo la Lazio e vogliamo fare la partita, faremo di tutto per vincere. Quello che succede sugli altri campi non ci interessa. Il destino è nelle nostre mani. La classifica diventa importante da febbraio, ma noi vogliamo migliorarla e stare al vertice. Abbiamo davanti un blocco di numerose partite». Alla formazione di Di Francesco opporrà un 4-2-3-1 con Onazi e Cataldi in mediana chiamati a sostituire al meglio gli assenti. «Essendo di Roma sente di più la pressione di certe situazioni – spiega Pioli riferendosi al centrocampista romano -. Deve giocare tranquillo. È un centrocampista completo, ha tecnica e tempi di inserimento. Non deve preoccuparsi di altro». In attacco, invece, ritroverà Klose, fermo da due mesi per un infortunio muscolare. «Non credo che abbia 90 minuti, però è pronto per giocare – assicura l’allenatore -. Anche Matri è in crescita e anche lui non ha forse i 90 minuti. Conosciamo l’importanza di Miro nel muoversi ma anche nel dare la parola giusta al momento giusto. Avere attaccanti che sono i primi a muoversi in fase difensiva è qualcosa di veramente importante».