Comunali, Bertolaso si difende: “I processi non mi preoccupano, giudicheranno i romani. Con Salvini alleanza duratura”

– «Lanciamo da qui una bella proposta: siccome mi continuano tutti a fare queste accuse dei processi giudiziari, e siccome i processi giudiziari non finiscono, anzi dovrebbero andare in prescrizione, e io ho già detto che la prescrizione la rifiuto perché voglio una sentenza, prendiamo per esempio un suo collega illustre, autorevole, certamente non mio amico: io vorrei chiedere a Michele Santoro di trovarsi una rete televisiva, di chiamarsi una serie di giornalisti non certo miei amici – Travaglio e alcuni giornalisti non so, di Repubblica e de l’Espresso – e mi facciano il processo mediatico». Cosi Guido Bertolaso, candidato sindaco per la città di Roma, a Mix24 su Radio 24 di Giovanni Minoli. Lo riporta una nota dell’emittente. «Visto che il processo giudiziario non si può fare, mettiamo un plotone di esecuzione di una decina di giornalisti veramente accaniti contro di me, io mi difendo da solo, un’ora in diretta, loro mi accusano, io spiego quali sono le ragioni della mia assoluta certezza, e vediamo – continua -. Poi saranno i romani a giudicare se sono colpevole o innocente».  «Tutti e due sono in una fase dibattimentale, uno sono sei anni che stiamo aspettando di vederne la conclusione, l’altro è appena iniziato. Non ho alcuna preoccupazione». Lo ha detto Guido Bertolaso a Mix24 su Radio24 interpellato sui processi che lo riguardano. In merito al processo per la Maddalena, Bertolaso ha spiegato: «Non potrò essere condannato perché ci sarà la prescrizione, e io a quel punto rinuncerò alla prescrizione, voglio essere io ad avere una sentenza. Ripeto: c’è un tribunale molto attento, molto severo, molto serio, che sta seguendo e che vorrebbe anche fare presto. Ma purtroppo i tempi non si possono comprimere. Però io ho chiesto di avere comunque una sentenza, qualcuno deve dire se sono innocente o colpevole. Il purgatorio della prescrizione a me non mi riguarda».«Non potrò essere condannato perchè ci sarà la prescrizione, e io a quel punto rinuncerò alla prescrizione, voglio essere io ad avere una sentenza». Lo sottolinea Guido Bertolaso, candidato sindaco di Roma, intervistato nel ‘Faccia a Faccia’ a Mix24 su Radio 24, tornando a parlare delle sue vicende giudiziarie, in particolare dell’inchiesta relativa al G8 de La Maddalena: «Ripeto: c’è un tribunale molto attento, molto severo, molto serio, che sta seguendo e che vorrebbe anche fare presto. Ma purtroppo i tempi non si possono comprimere. Però io ho chiesto di avere comunque una sentenza, qualcuno deve dire se sono innocente o colpevole. Il purgatorio della prescrizione a me non mi riguarda». assicura. L’x capo della Protezione civile attende con fiducia l’esito dei due processi che lo vedono coinvolto, Grandi rischi bis e G8 La Maddalena: «Tutti e due sono in una fase dibattimentale, uno sono sei anni che stiamo aspettando di vederne la conclusione, l’altro e’ appena iniziato. Non ho alcuna preoccupazione». – «I romani si devono riappropriare della loro città. Roma ormai non è più dei romani, è stata completamente commissariata. C’è un presidente del Consiglio che di fatto sta facendo il sindaco di Roma e questo mi sembra assolutamente sbagliata. Abbiamo un commissario, seppur bravo, che nomina un city manager che era quello di Milano. Perché non si trova tra 3 milioni di romani?». Lo dice il candidato del centrodestra per il Campidoglio Guido Bertolaso a Mix24 du Radio24.- «A parte che Renzi non me lo avrebbe mai chiesto, ma assolutamente no». Così Guido Bertolaso in corsa per il centrodestra, a Mix 24 su Radio24, ha risposto a chi gli chiedeva se si sarebbe candidato a sindaco di Roma anche se glielo avesse chiesto Matteo Renzi, leader del Pd. «Renzi ama circondarsi da yes-men, io lo conosco bene e lui ha bisogno di non avere ombre intorno. E io non sono uno yes-men, uno che si inginocchia davanti ai potenti», ha aggiunto Bertolaso.«Non ho mai detto di essere un uomo di sinistra, ho sempre detto di essere un uomo del Paese, un servitore civile del nostro paese, un uomo libero». Lo ha detto il candidato del centrodestra per il Campidoglio Guido Bertolaso a Mix 24 a Radio 24.«Chi ben comincia e’ a meta’ dell’opera. Con le sue travolgenti sortite di ieri, Bertolaso ha fatto una rivalutazione straordinaria dei politici di professione di cui lo ringraziamo. A Berlusconi non sempre le ciambelle riescono col buco». Lo afferma il deputato di Ap, Fabrizio Cicchitto, commentando i primi passi della campagna elettorale a Roma del candidato sindaco di Fi. – «Guardi io ho detto che Salvini odia Roma, l’ho detto nel contesto di un ragionamento che poi ovviamente è stato tagliato. È ovvio che Salvini fa molta più attenzione per quello che riguarda il Nord, o almeno fino a un certo punto, ho detto che Salvini mi sembra una persona estremamente concreta, estremamente attenta». Così Guido Bertolaso, candidato sindaco a Roma per il centrodestra, risponde alla domanda di Giovanni Minoli a Mix24 su Radio 24 sui rom. Lo riporta una nota dell’emittente. Al conduttore che insiste su uno scontro controbatte: «Non è assolutamente vero, perché anche queste frasi sono state male interpretate, e vedo che sono già state strumentalizzate. Io sto dicendo che, per quello che riguarda i rom, l’operazione delle ruspe deve essere l’ultimo tentativo, prima ci sono tutta una serie di politiche per cercare di fare in modo che questi rom mandino a scuola i ragazzini, tutelino i propri figli, altrimenti…». ‘Ma Salvini non dice quello’, insiste il giornalista. «Salvini ovviamente fa il suo ragionamento, il mio ragionamento non è affatto lontano da quello di Salvini», ribatte Bertolaso. A Minoli che solleva dubbi su quanto durerà quest’alleanza con Salvini, Bertolaso replica: «Durerà a lungo perché ripeto siamo due persone che badano ai fatti e non alle chiacchiere». Cosa le piace di Salvini? «È una persona concreta». «Berlusconi è una persona corretta, molto sincera, estremamente buona». Lo ha detto il candidato di centrodestra per il Campidoglio Guido Bertolaso a Mix24 su Radio24. «L’alleanza con Salvini durerà a lungo perché siamo due persone che badano ai fatti e non alle chiacchiere. Salvini è una persona concreta che vuole fare il bene del Paese». «Le Olimpiadi si possono fare ma certo non con il metodo che stanno seguendo ora. I romani sono stati sentiti? Se il villaggio olimpico lo vogliono fare a Tor Vergata o altrove? No a questo metodo che non coinvolge i romani. Sta sbagliando il comitato organizzatore e sta sbagliando il presidente del Consiglio che sfruttando questo vuoto di potere a Roma se ne approfitta». Lo ha detto il candidato al Campidoglio per il centrodestra Guido Bertolaso a Mix24 su Radio 24. – «Tante parole da Guido Bertolaso ma poche idee e nessuna proposta concreta per guarire lo stato di fatiscenza in cui versa la Capitale». Lo afferma il Codacons, commentando le dichiarazioni rilasciate a Radio24 dal candidato del centrodestra a sindaco di Roma. «Avremmo preferito sentire Bertolaso parlare di provvedimenti reali per eliminare le gravi criticità della capitale e di misure per il futuro della città, ma dal candidato arriva solo una difesa autoreferenziale della propria attività passata – spiega il presidente Carlo Rienzi – A questo punto rivolgiamo noi la domanda diretta a Guido Bertolaso: come pensa di risolvere il problema delle buche stradali, del degrado delle periferie, della corruzione negli appalti, dell’inquinamento, e tutte le altre annose questioni che assillano i cittadini romani e che nessun sindaco finora ha saputo affrontare? I cittadini, più che i suoi carichi pendenti con la giustizia, sono interessati a conoscere cosa farà il candidato sindaco per migliorare la loro vita quotidiana», conclude Rienzi.