Centrodestra, Berlusconi blinda Bertolaso: "Ma serve cambiare passo" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Centrodestra, Berlusconi blinda Bertolaso: “Ma serve cambiare passo”

I malumori dentro Forza Italia, i sondaggi poco rassicuranti e le ultime ‘uscite’ sui giornali che hanno fatto tanto discutere costringono Silvio Berlusconi a ribadire ancora una volta che Guido Bertolaso resta il candidato di Forza Italia per la Capitale. Il Cavaliere in collegamento  con radio radio, una delle stazioni radiofoniche romane piu’ conosciute, blinda ancora una volta l’ex numero uno della Protezione Civile e prova ad allontanare tutte le voci che lo vorrebbero pronto a cambiare in corsa il candidato per evitare la debacle. Certo, l’ex capo del governo, a quanto raccontano i suoi uomini, avrebbe preferito una partenza diversa della campagna elettorale dell’ex sottosegretario ed e’ per questo che lo ha convocato per un intero pomeriggio ad Arcore. Una riunione che ha avuto un duplice obiettivo: da un lato mandare un messaggio all’estero e a tutti gli avversari riconfermando la fiducia in Bertolaso, dall’altro lato pero’ l’ex premier avrebbe chiesto al ‘suo’ candidato di rivedere l’impostazione della campagna elettorale: meno botta e risposta con gli avversari e piu’ comunicazione delle cose da fare per Roma. La carta che il leader azzurro vuole giocare e’ quella di Bertolaso ‘uomo del fare’ lontano dai Palazzi e dagli altri candidati “che si sanno occupare solo di politica”. Ecco perche’ il Cavaliere almeno davanti ai microfoni sminuisce le ‘gaffe’ dell’ex numero uno della protezione Civile definendole solo come il modo di esprimersi di Bertolaso: “Lui non e’ un politico, quello che ha da dire dice”. Berlusconi non ha dubbi che alla fine anche i romani lo sceglieranno perche’ rappresenta la soluzione migliore: “Gli altri – osserva l’ex capo del governo – sono solo delle comparse”. Anzi, stando ai sondaggi in circolo ad Arcore “Bertolaso ha raggiunto la Meloni che puo’ sfruttare la sua posizione antica”. Nessuna preoccupazione poi che la spaccatura sulla corsa per il Campidoglio (“Si tratta di un capriccio”, dice il leader di Fi facendo riferimento alla decisioni della Meloni di candidarsi) possa compromettere l’unita’ della coalizione per le politiche: “Non ho questo timore”, e’ la convinzione del Cavaliere che mette in guarda sia Meloni che Salvini dal rischio di una divisione: “Se il centrodestra dovesse andare al ballottaggio con i Cinque Stelle tutti i sondaggisti danno la vittoria al loro. Ecco perche’ si deve vincere al primo turno ma io sono convinto che accadra’ perche’ il giudizio non abbandona il cervello dei moderati che restano la maggioranza”. L’intenzione di Berlusconi dunque, prima di prendere in considerazioni altre opzioni, e’ tentare per Bertolaso il tutto per tutto facendo una campagna elettorale in prima persona a sostegno dell’ex sottosegretario. Domani il Cavaliere sara’ ospite di un’altra radio romana e scherzando prima di salutare i  conduttori di radio radio ha chiesto di poter tornare ospite prima delle elezioni. L’attivismo del Cavaliere pero’ non intimorisce gli avversari, Giorgia Meloni per prima, che nei sondaggi (l’ultimo quello di tecne’) continua a staccare Bertolaso. La leader di Fratelli d’Italia bolla come “balletto stucchevole”, il tira e molla che da giorni tiene banco sul ritiro o meno della candidatura di Bertolaso e continua a lanciare appelli all’ex capo del governo: “Sono abbastanza ottimista – confessa – non ha senso chiudersi in una questione di principio”.

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