Meningite, ancora in prognosi riservata i malati ricoverati allo Spallanzani

Le condizioni cliniche dei quattro pazienti ricoverati tra il 6 e il 7 febbraio presso L’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani per meningite da «Streptococcus Pneumoniae» (pneumococco) sono stazionarie. I ricoverati sono ancora in prognosi riservata; i due pazienti ricoverati nella terapia intensiva di questo Istituto rimangono in condizioni stabili pure nella loro gravità. Lo rende noto lo stesso istituto. «Daremo tempestiva notizia di eventuali modifiche del quadro generale», assicura il direttore generale dell’Irccs, la dottoressa Marta Branca ribadendo che la meningite pneumococcica è una malattia infettiva non contagiosa per cui non sono necessarie profilassi per impedire la trasmissione dell’infezione ad eventuali contatti. Dopo i quattro ricoveri citati l’Istituto non ha avuto ulteriori richieste di ricovero per questa malattia.