Lasagne a rischio. E se si passa dalla preoccupazione alla psicosi sono guai seri

La Nestlè è in regola, ma i Nas hanno sequestrato sei tonnellate di macinato ad una azienda emiliana dopo aver riscontrato Dna di carne equina. L’affaire monta e le conseguenze rischiano di essere pesanti per l’intero sistema. In diversi paesi d’Europa scattano i controlli, in Italia dicono che i Nas siano bravissimi nello scovare queste truffe alimentari e oggi stanno caricando a testa bassa. E se scoperchiando il vaso di Pandora scoprissero che la frode è prassi comune e che non si salva quasi nessuno (come dicono a mezza bocca gli addetti ai lavori)? Se si incrina la sicurezza nel consumatore siamo tutti rovinati, è il mercato che va a picco. Non è ancora psicosi, allarme rosso, ma i primi segnali di preoccupazione si avvertono. Le lasagne piacciono a tutti, nel nostro Paese, sia quelle che si prendono in rosticceria sia quelle che si trovano sui banconi dei supermercati. Ma la gente legge i giornali e guarda la televisione e il prodotto, quel prodotto, comincia a restare invenduto. E se i dubbi crescono, se non sono affidabili nemmeno le grandi marche a passare dalla preoccupata attenzione alla psicosi è cosa di poco tempo. La carne equina era ed è carne pregiata, viene data ai malati e ai bambini, le macellerie equine sono poche e ben identificate. Possibile che la situazione sia progressivamente sfuggita di mano?E quanto tempo può passare prima che dalla carne equina l’attenzione si sposti ad altro? Proprio di oggi è la notizia che i soliti Nas hanno compiuto una splendida operazione tra Roma e Palermo, sequestrando tonnellate di alimenti destinati a un mercato di serie B. Roba scaduta, scatoloni rosicchiati dai topi. Per un sequestro fatto quante attività semiclandestine (e criminali) sfuggono. Il gusto di andare a mangiare in una trattoria tradizionale, a mangiar sano e genuino come una volta, di andare dal “cinese” sotto casa, verrà rovinato dalla incertezza, dal dubbio, di trovarsi di fronte ad una dubbia “offerta alimentare”?
Redazione Online-news