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Rivoluzione sensi unici a Prati, è il caos

Le associazioni dei cittadini hanno incontrato il sindaco Ignazio Marino per esporgli le priorità del centro

Rivoluzione del traffico a Prati. Ieri sono partiti i lavori di rifacimento dell’asfalto e della segnaletica in via Terenzio e via Fabio Massimo, che diventeranno a senso unico verso viale Giulio Cesare. Ma mentre cambia la viabilità nel rione, le associazioni dei cittadini hanno incontrato il sindaco Ignazio Marino per esporgli le priorità del centro: lotta al degrado, ripristino della legalità in materia di commercio e aumento della manutenzione ordinaria. I cantieri a Prati dureranno una decina di giorni: la prima parte si concluderà venerdì 19 per poi riprendere lunedì 22. I lavori infatti interesseranno anche via Duilio, piazza dei Quiriti, via Attilio Regolo e via Virgilio, che invece diventeranno a senso unico in direzione di via Crescenzio. “È un intervento necessario che rientra nel Piano generale del traffico urbano – spiega il presidente del I municipio Sabrina Alfonsi – e che permetterà di velocizzare i flussi di traffico, aumentare i posti auto (che verranno disegnati “a spina” su un lato in via Terenzio e su entrambi in via Virgilio) e diminuire il numero di stop ai semafori”.

Ieri il minisindaco della City ha partecipato anche all’incontro con Marino, l’assessore alla Cultura, Flavia Barca, e l’Associazione abitanti centro storico. Tre le proposte avanzate: l’assegnazione della torre del Papito di largo Argentina “per riqualificare l’area dal degrado”; far rispondere uno dei due comandi dei vigili urbani direttamente al sindaco e l’istituzione di una squadra antidegrado per il decoro e la manutenzione delle strade.

“È stato un incontro positivo e speriamo sia proficuo – racconta il presidente dell’Aacs Viviana Di Capua – in cui abbiamo chiesto a Marino uno sguardo attento sul degrado: dalle occupazioni di suolo pubblico all’abusivismo”. Non solo. L’associazione ha portato al primo cittadino anche una proposta per il decoro di piazza Navona, in particolare per la festa dell’Epifania. “Basta porchetta e camion bar – suggerisce Di Capua – Le bancarelle vanno diminuite e sostituite con altre che non deturpino la piazza”.Quella di ieri è stata solo la prima riunione. Marino infatti si è impegnato a organizzare nuovi incontri con le associazioni di cittadini, a cominciare dagli assessori a Roma produttiva, Marta Leonori, e Guido Improta, ai Trasporti e mobilità, in un’ottica di coinvolgimento costante dei residenti.

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Source: Online-news.it

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